In Italia gli investitori sono scoraggiati dalla tassazione, che colpisce anche le azioni. In alcuni casi in maniera anche oltremodo pesante rispetto alla norma.
I tempi che viviamo sono tra i più difficili sotto il profilo economico. Per questo, è fondamentale saper conservare i propri risparmi, amministrare correttamente le nostre finanze. Ecco un utile consiglio che può farvi guadagnare qualcosa. Non serve essere ricchi, basta un piccolo investimento. Ma non ve ne pentirete.
Dopo gli anni della pandemia da Covid-19, come ben sappiamo, il mondo vive un momento di grande crisi economica. Se le chiusure e le restrizioni necessarie a contenere il virus hanno colpito duramente, l’economia, oggi assistiamo a una crisi energetica acuita dalla guerra in Ucraina. Una congiuntura economica che ci sta portando a vivere un periodo di inflazione galoppante.
Detto in maniera brutale, in questo periodo, chi, negli anni, è stato un piccolo/medio risparmiatore non viene premiato, ma, anzi, subisce ancor di più il peso della situazione. Non sappiamo quanto possa durare questo periodo complesso. Per cui, è opportuno prendere le decisioni giuste e farlo al più presto. Oggi vi daremo un piccolo consiglio che potrebbe aiutarvi sotto il profilo economico, con un piccolo investimento.
Un piccolo investimento per vivere di rendita
Come sappiamo, se un tempo risparmiare era sicuramente la strada giusta per stare al caldo nei momenti di tempesta, oggi la volatilità del mercato e la fragilità delle banche, anche di grandi colossi, impongono scelte di tipo diverso. Con questo piccolo investimento economico, infatti, non solo si potrebbe maturare una rendita utile, ma anche pagare meno tasse.
In Italia, infatti, gli investitori sono scoraggiati dalla tassazione, che colpisce anche le azioni. In alcuni casi in maniera anche oltremodo pesante rispetto alla norma. Il consiglio che vi diamo, per aggirare in parte questo problema, è quello di investire in azioni parzialmente composte da titoli di stato. Infatti, le plusvalenze degli ETF (exchange-traded-fund) sono considerate reddito di capitale, e le minusvalenze come reddito diverso. Gli ETF composti da titoli di Stato, infatti, saranno tassati al 12,5% a fonte del 26% delle azioni normali.
Ovviamente, quando si parla di queste tematiche così tecniche, noi vi diamo solo una indicazione di massima. Più che altro, vi lanciamo un input. Il consiglio reale è invece quello di affidarvi sempre e comunque a esperti del settore. Non è il momento di fare voli pindarici e salti nel vuoto con le nostre finanze.