“Non arriverò a 80 anni”: il dramma dell’iconico attore degli anni ’80 | Distrutto dalla malattia

“Non arriverò a 80 anni”: le parole dell’attore, diventato una star internazionale negli anni ’80, hanno lasciato tutti spiazzati. La malattia lo ha distrutto.

Negli anni ’80 è diventato famoso in tutto il mondo per aver recitato in uno dei cult movie più amati di sempre, conquistando più di una generazione di spettatori. L’incredibile successo raggiunto da giovanissimo, purtroppo, si è scontrato con la terribile malattia che gli è stata diagnosticata mentre ancora stava cavalcando l’onda nel panorama cinematografico. Da allora sono passati un bel po’ di anni e le sue condizioni si fanno sempre più preoccupanti. La recente rivelazione, in particolare, ha lasciato spiazzati i suoi fan.

All’inizio degli anni ’90, mentre era impegnato sul set, ha notato un insolito tremore delle dita. Dopo essersi rivolto ad un esperto, ha scoperto di soffrire di una forma di Parkinson giovanile, che presto gli ha stravolto la vita. Per molto tempo ha tenuto la sua malattia nascosta: sono passati sette anni prima che ne parlasse pubblicamente. Inizialmente i problemi di salute non gli hanno impedito di portare avanti la sua carriera e ha continuato a recitare per qualche anno, per poi allontanarsi progressivamente dai riflettori.

Oggi Michael J. Fox ha 61 anni e porta avanti la sua battaglia contro la terribile malattia che lo ha colpito. Il protagonista di “Ritorno al futuro” – la saga che lo ha reso celebre in tutto il mondo – aveva solamente 30 anni quando gli è stato diagnosticato il morbo di Parkinson in una forma giovanile. Un dramma che tuttavia non lo ha scoraggiato, nonostante il ritiro dal mondo dello spettacolo. L’attore, infatti, ha dato vita ad una fondazione omonima, impegnata proprio nella ricerca sulla malattia con cui fa i conti tutti i giorni.

Michael J. Fox, le parole che hanno spiazzato i fan

Fox ha parlato della sua condizione in diverse occasioni, nell’intento di aumentare la sensibilizzazione intorno al tema, diventando un vero e proprio modello per milioni di persone. La sua storia è stata addirittura raccontata in un documentario – che uscirà nelle prossime settimane – dal titolo “Still: A Michael J. Fox Movie”. Recentemente l’attore è tornato sull’argomento e, con la sincerità che lo ha sempre contraddistinto, si è lasciato andare ad alcune rivelazione piuttosto preoccupanti per i suoi fan.

La malattia peggiora ogni giorno di più e lo stesso Fox ha confessato che la situazione, per lui, si sta facendo sempre più dura. “Ogni giorno è più difficile, purtroppo è così” sono state le sue parole nel corso di un’intervista per Cbs Sunday Morning. L’attore è apparso in condizioni piuttosto gravi, con difficoltà ad esprimersi e mantenere una postura stabile, oltre ai tremori. Proseguendo, ha parlato di tutte le difficoltà che deve affrontare quotidianamente e dei tragici esiti del morbo.

“Non si muore di Parkinson, si muore con il Parkinson” ha affermato, per poi aggiungere la frase che ha lasciato i suoi fan sbigottiti: “Non arriverò a 80 anni”. Un’affermazione che nessuno sparava di sentire uscire dalla sua bocca. Fox si è dimostrato consapevole della sua condizione. Nonostante ciò, non c’è giorno che passa senza che si senta riconoscente verso la vita.

“Anche se sembra innaturale, ancora oggi, se riesco a trovare una piccola cosa per la quale essere grato, posso essere ottimista” aveva dichiarato non molto tempo fa, in un’intervista ad Entertainment Weekly. Fox non rinuncia mai alla positività, che fortunatamente non lo ha mai abbandonato. Di cose di cui essere grato ce ne sono tante, a partire dal suo amore per la moglie Tracy Pollan, la donna che lo ha sempre supportato standogli vicino.