Il test da fare: questi due elefanti sembrano identici, riuscite a scovare tutte le differenze? Mettetevi alla prova! Tutte le indicazioni utili.
Mettere alla prova la propria capacità di osservazione e l’acutezza della propria vista attraverso i test visivi sulle differenze è sempre molto stimolante e divertente. Alle volte questi test possono essere dei veri rompicapo, perché le differenze tra immagini sono molto difficili da cogliere. Richiedono una vista acuta ma soprattutto una grande capacità di osservazione e soprattutto attenzione. È facile farsi scoraggiare e darsi subito per vinti ma bisogna provare.
Questi test, infatti, sono un ottimo strumento per allenare la nostra vista e la nostra capacità di osservazione. Più li facciamo e più diventiamo bravi. Se all’inizio ci sembrano difficilissimi, poi, con la pratica diventeremo sempre iù bravi e diventeranno facilissimi. È tutta una questione di esercizio.
Qui, vi proponiamo il test degli elefanti, con due immagini grafiche di elefanti che sembrano uguali ma non lo sono, perché presentano alcune differenze. Sta a voi trovarle, mettendo alla prova la vostra capacità di osservazione. Guardate l’immagine sopra, in testate, e scoprite in cosa sono diversi i due elefanti. Di seguito qualche dettaglio e la soluzione.
Questi due elefanti sembrano identici, invece hanno delle differenze
Nell’immagine in alto con sfondo celeste, potete notare due cerchi bianchi che contengono ciascuno un elefantino. I due elefanti, come abbiamo detto, sembrano uguali ma in realtà non lo sono, perché di differenziano da alcuni dettagli, sta a voi trovarli. Aguzzate bene la vista, osservate con cura le due immagini e trovate le differenze! Le avete individuate? Qui sotto vi diamo la soluzione del test. Scoprite se avete indovinato!
Ecco, qui sopra, l’immagine con la soluzione del test e tutte le differenze tra i due elefanti. Si tratta di piccoli dettagli, non così evidenti ma i più attenti di voi le avranno sicuramente scoperte. Sono quattro piccoli elementi che sono presenti nel disegno dell’elefante di sinistra e mancano, invece, in quello di destra. Ve li descriviamo in dettaglio.
Sul dorso del primo elefante possiamo notare tre macchie tonde, che nel secondo elefante sono soltanto due, perché ne manca una, quella più in basso a sinistra. Sulla fronte, sopra la proboscide, il primo elefante ha due pieghe, il secondo solo una, quella più in alto. Poi, nella zampa posteriore in secondo piano, si vede l’unghia nel primo elefante che invece manca nel secondo. Infine, all’estremità della proboscide il primo elefante ha il segno di una piega che manca nel secondo.
Differenze minime ma che i più acuti avranno colto. Infine, vi proponiamo anche un altro test, questa volta di logica.