Con il campionato ormai stravinto dal Napoli, è bagarre in Italia per la qualificazione in Champions. Ma ecco gli scenari che preoccupano
La corsa Champions League sta coinvolgendo diverse squadre italiane. Impegno, spesso con risultati altalenanti, che, però, potrebbe rivelarsi assolutamente vano. All’orizzonte, infatti, si sta materializzando uno scenario inquietante, che avrebbe anche conseguenze economiche inquietanti sui club.
Il campionato di serie A, infatti, è chiuso da diversi mesi ormai. Il Napoli di Luciano Spalletti ha, del resto “ammazzato” il torneo fin dalla prima parte della stagione. Un cammino trionfale che ha frustrato le aspettative dei club del Nord. E, così, già da tempo, un po’ tutte le squadre hanno fatto virare i propri obiettivi su altro.
In particolare, sulla qualificazione in Champions League che, al di là del prestigio, porta nelle casse di una società ben quaranta milioni di euro. Fondamentali in questi tempi di crisi economica. Anche e soprattutto per programmare il calciomercato. E così, dietro gli azzurri di Spalletti, da settimane è bagarre.
Con risultati altalenanti, si stanno sfidando diverse squadre. Al momento, quella più lanciata è la Lazio di Maurizio Sarri, al secondo posto, dopo un periodo di grande forma. Terza, invece, la Roma di José Mourinho che, pur senza incantare, ha comunque messo un certo divario con le milanesi, Inter e Milan che, anche distratte dai quarti di finale di Champions, stanno avendo un cammino a dir poco altalenante.
Ovviamente, a sperare, anche l’Atalanta di Gian Piero Gasperini e, soprattutto, la Juventus di Massimiliano Allegri che, qualora venissero restituiti i 15 punti di penalizzazione, tornerebbe in piena corsa, da favorita. Ma tutti questi sforzi, oggi, per molte squadre potrebbero essere vani. Ecco lo scenario che si sta materializzando all’orizzonte.
Addio Champions League?
Anche arrivare al tanto agognato quarto posto, infatti, potrebbe non bastare per qualificarsi alla prossima Champions League. E’ questo lo scenario che potrebbe profilarsi. Un vero e proprio dramma per la squadra che, pur arrivando quarta, sarebbe esclusa. Ecco quali sono le combinazioni da temere.
Chi vince la Champions è infatti ammesso all’edizione successiva della competizione. Ma il regolamento dice che non possano partecipare più di 5 squadre dello stesso Paese. Se l’Inter vince la Champions (attualmente ha un piede in semifinale), ma non finisce tra le prime 4, partecipa alla prossima edizione della Coppa. Se però, una tra Juventus e Roma vince l’Europa League e non arriva tra le prime 4 in Serie A, la squadra che arriva quarta si qualifica all’Europa League. Non è l’unico scenario.
Con una eventuale vittoria del Milan che, però, arriva fuori dalle prime 4 in campionato, e contemporaneamente una tra Roma e Juventus vince l’Europa League arrivando sotto al quarto posto, la quarta classificata nel campionato italiano non potrà partecipare alla coppa dalle grandi orecchie.
Se il Napoli invece vincesse la Champions (e arrivasse ovviamente tra le prime quattro), la quarta classificata parteciperebbe alla Champions League. E questo indipendentemente da chi vincerà l’Europa League. Stesso discorso in caso di vittoria dell’Inter e presenza dei nerazzurri di Simone Inzaghi tra le prime quattro. E, ovviamente, idem se la stessa situazione appena descritta dovesse accadere al Milan di Stefano Pioli. Cosa accadrà?