Morte di Gina Lollobrigida, è caos per l’eredità: ecco cos’è successo dopo il decesso dell’amatissima attrice, tutti i retroscena.
Gina Lollobrigida è morta il 16 gennaio all’età di 95 anni. L’amatissima attrice ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del cinema e nelle tantissime persone che l’hanno amata, ma appena dopo il suo decesso sembra sia già scoppiato il caos per l’eredità, visto che già da tempo c’erano delle questioni aperte, alcune delle quali finite già in Tribunale.
Non è una novità, infatti, che la famiglia dell’attrice, in particolare suo figlio Andrea Milko, nato dal matrimonio con Milko Skofic, abbia degli attriti con l’ex collaboratore di Gina, Andrea Piazzolla, accusato dai parenti della Lollobrigida di averla ‘circuita’ e averle sottratto beni e denaro tra il 2013 e il 2018 per un valore di circa 3 milioni. Accuse che ovviamente Piazzolla nega, difeso anche dalla stessa Gina, che ha sempre dichiarato di essere perfettamente a conoscenza dei suoi movimenti e delle sue azioni: “Andrea è come un figlio, non ha mai sbagliato, e solo per il fatto di avermi aiutato sta avendo dei guai terribili. La vita è mia e decido io cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e alla sua famiglia è una cosa che riguarda me e nessun altro”, aveva infatti dichiarato la Lollobrigida nel 2021 a Domenica In.
Nonostante questo, però, dal 2021 Gina aveva un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale che tutelava il suo patrimonio, perché da una perizia voluta dalla pm Laura Condemi era risultato che la Lollobrigida soffrisse di un “indebolimento della corretta percezione della realtà, tale da configurare una menomazione del potere di critica”. L’attrice aveva anche provato a contestare questa decisione tramite il suo avvocato Antonio Ingroia, ma senza successo. Ora, dopo la sua morte, sembra sia già scoppiato il caos, in attesa della lettura del Testamento: ecco cos’è successo.
Morte Gina Lollobrigida, è già caos per l’eredità: ecco cosa sta succedendo
Nella puntata di Pomeriggio 5 andata in onda lunedì 16 gennaio si è dato ampio spazio, ovviamente, alla morte di Gina Lollobrigida e anche alle questioni che riguardano la sua eredità. L’attrice vanta un patrimonio decisamente importante, che stando a quanto si apprende sul web potrebbe ammontare a oltre 200 milioni. In attesa della lettura del Testamento, però, pare siano già partiti i primi attriti tra i suoi familiari, e non solo.
L’inviata del programma di Barbara D’Urso, che si trovava proprio nella clinica dove l’attrice è morta, ha raccontato di aver parlato con il suo avvocato e di aver saputo di alcuni attriti avvenuti addirittura all’interno della clinica. Stando alle ricostruzioni, si sarebbe presentato infatti l’ex marito della Lollobrigida, Javier Rigau, che avrebbe rivendicato dei diritti, facendo scoppiare così un vero e proprio caos. L’uomo, accusato dall’attrice di averla sposata per procura contro la sua volontà, è stato assolto dal Tribunale e il suo matrimonio con Gina è stato annullato dalla Sacra Rota. Anche l’ex assistente Andrea Piazzolla sarebbe coinvolto in questi attriti, che riguardano appunto la questione eredità, ma non si sarebbe presentato in clinica per non incontrare il figlio e il nipote della Lollobrigida, anche perché lui al momento è ancora indagato per circonvenzione d’incapace e sottrazione di beni ai danni della Diva.
Articolo di Francesca Simonelli
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