Esiste un metodo, molto pratico e semplice, per tenere puliti la cucina e il piano cottura anche se si frigge. Gli schizzi non saranno più un problema
A volte, dover lavare la cucina diventa massacrante soprattutto dopo aver cucinato qualcosa che schizza ovunque.
Quante volte vi è capitato di avvertire un brivido lungo la schiena nel guardare la cucina che dev’essere lavata da cima a fondo dopo aver cucinato qualcosa che sporca molto? Per esempio, dopo aver fritto i calamari o le patate, o dopo aver cucinato le alette di pollo che schizzano ovunque anche a metri e metri di distanza. Insomma, va detto che ci sono dei cibi che praticamente ci sporcano tutta la cucina ogni volta che si cucinano e dopo è davvero dura rimettere tutto a posto. Già, perché per sgrassare il piano cottura, le piastrelle della cucina, dopo aver lavato le pentole, le posate e i piatti, non è un gioco da ragazzi.
Non si tratta di essere svogliati, ma di un lavoro veramente scocciante che invece può essere raggirato in un modo molto semplice di cui vogliamo parlarvi oggi. Forse non ci avete mai pensato. Non vi sarà mai passato per la testa. Eppure, la soluzione ce l’avete proprio sotto gli occhi ogni giorno. Perché l’oggetto che dev’essere utilizzato per la ‘salvezza’ di tutti è di uso molto comune ed è presente nelle cucine di tutti gli italiani sicuramente. Per cui, è molto probabile che lo avrete già comprato in precedenza prima di sapere di questo rimedio che state per conoscere.
Cosa bisogna utilizzare in cucina per evitare che si sporchi tutto soprattutto quando si frigge
Provate a guardare in dispensa. In genere, si mette in prossimità dei tovaglioli di carta e delle bustine per alimenti. Sì, diciamo che molti la mettono proprio lì. Ma di cosa stiamo parlando? Della favolosa carta alluminio. Favolosa, sì, perché neanche immaginate quanto diventa fondamentale ed importante quando dobbiamo friggere qualcosa o comunque cucinare un cibo che sporca molto la cucina.
Come si fa? E’ molto semplice. Individuate il fornello che volete utilizzare per la cottura di questo alimento. Lasciate i bruciatori e tutti gli accessori solo su quel fornello, mentre sugli altri rimuovete tutto. Sì, fate piazza pulita e lasciate solo quello che vi serve. Tutta la parte circostante il fornello che avete scelto dovrete tappezzarla di carta alluminio. Ma, attenzione, non è necessario il nastro adesivo o magari la colla! L’importante è posizionare i vari fogli di carta alluminio e di schiacciarli giusto un po’ facendo pressione con le dita per farli aderire al piano cottura. Se proprio volete superarvi e fare in modo che non si sporchi proprio nulla, prendete un po’ di nastro adesivo e incollate i vostri fogli salva schizzi anche sulle piastrelle delle pareti della cucina più vicine ai fornelli. In questo modo, potete stare tranquilli, non si sporcherà nulla. A fine cottura, non dovrete fare altro che rimuovere tutti i fogli e gettarli via nella spazzatura. Niente di più semplice e pratico.
Ricordiamo che a Natale, durante le festività, se avrete ospiti a pranzo o a cena questo rimedio potrebbe tornarvi molto, ma molto utile. Perché a Natale si frigge molto. C’è la frittura di gamberi e calamari, il baccalà fritto, il capitone per chi segue la tradizione alla lettera. Per non parlare della frittura all’italiana che non può mai mancare come antipasto. Il metodo della carta alluminio vi renderà tutto più semplice e potrete cucinare ciò che vorrete senza preoccuparvi dopo di dover pulire e sgrassare tutto da cima a fondo.