Allarme+listeria+%7C+Ritirato+dal+mercato+il+famoso+formaggio%3A%C2%A0non%C2%A0consumarlo
direttanewscom
/2022/12/14/allarme-listeria-ritirato-dal-mercato-formaggio/amp/
News

Allarme listeria | Ritirato dal mercato il famoso formaggio: non consumarlo

Published by
Cristiana Zancan

Attenzione al rischio listeria: un formaggio stagionato venduto dalla nota catena Lidl è stato ritirato per possibile contaminazione.

I formaggi sono una pietanza versatile ed adatta sia a pasti completi, che a sfiziosi spuntini per spezzare la fame durante la giornata, e ne esistono ormai in commercio molteplici varietà, marchi e prezzi.

allarme listeria formaggio (fonte pexels)

Nelle ultime ore il Ministero della Salute ha rilasciato un preoccupante alert sul sito ufficiale dell’Istituzione: un rinomato pecorino stagionato a marchio Lidl potrebbe infatti risultare vettore del batterio listeria monocytogenes.  Ecco dunque il nominativo del prodotto, nonché il lotto di riferimento da controllare e, in caso di acquisto, da restituire tempestivamente al punto vendita.

Listeria nel formaggio Lidl: controlla attentamente il lotto di appartenenza

Il pecorino stagionato segnalato dal Ministero della Salute fa parte della linea gourmet italiana “Deluxe“, prodotta per Lidl Italia.

allarme listeria formaggio (fonte pexels)

Il lotto di riferimento stampigliato sulla confezione possiede il codice  TA222744, mentre la sigla identificatrice del produttore è  IT0929CE. Il prodotto ritirato è il “Pecorino stagionato Deluxe“, prodotto da Rocca Toscana formaggi S.r.l., società con sede in Via Puccini, 79, 52100 Arezzo. Il richiamo si riferisce alle confezioni di circa 180 grammi, del costo di 21.99 euro al chilo e ha indicata la data di scadenza 19/03/2023.

Tale lotto, sottoposto a controlli a campione, avrebbe riportato livelli fuori dalla norma di listeria. Per tale ragione Lidl Italia e Rocca Toscana formaggi raccomandano caldamente di restituire ogni prodotto ad esso appartenente. Ricordiamo infatti che la listeria monocytogenes è un batterio solitamente presente nell’acqua e nei terreni, e può quindi contaminare facilmente ortaggi ed animali da pascolo, nonché prodotti caseari non pastorizzati. Può altresì proliferare sulle verdure e sulle carni, specialmente se non adeguatamente cotte.

La listeria solitamente provoca delle fastidiosi gastroenteriti, che solitamente si sviluppano entro 24 ore dall’ingestione. Nei casi più acuti può inoltre favorire l’insorgenza di meningite, meningoencefalite e sepsi. In questa seconda evenienza, il periodo di incubazione del batterio può estendersi da 10 giorni, fino ad un mese dall’assunzione del cibo contaminato.

Raccomandiamo quindi di controllare con attenzione i formaggi acquistati presso la catena Lidl e, qualora rinveniste suddetto pecorino, consigliamo di restituirlo immediatamente al punto vendita. Il personale incaricato provvederà tempestivamente alla procedura del rimborso, come accade sempre in casi analoghi.

 

Recent Posts

  • Curiosità

Come scegliere il regalo perfetto per ogni fascia d’età

Trovare il regalo di compleanno perfetto non è mai facile, soprattutto quando si vuole sorprendere…

6 giorni ago
  • Gossip

Sabrina Salerno, finestra con super vista: non serve nemmeno lo zoom

Quasi 90mila like per questa foto che vi proponiamo oggi. Sabrina Salerno è ancora più…

2 anni ago
  • Curiosità

Forno come nuovo senza fatica e senza spendere un soldo: la “miscela” infallibile fai da te

Conoscevi anche tu questo incredibile metodo? Ottieni il forno come nuovo senza fatica grazie a…

2 anni ago
  • Life Style

È incredibile! La macchia di caffè dai vestiti sparisce in un lampo con questo metodo

Che disastro quella macchia di caffè sulla tua maglietta preferita! Non temete, con questo metodo…

2 anni ago
  • Life Style

Quale meta sceglieresti per il viaggio di nozze? Ti svela la verità sulla vostra coppia

Sei in procinto di sposarti. Quale meta sceglierai per il viaggio di nozze? Sappi che…

2 anni ago
  • Life Style

Vorresti spendere solo 100 euro al mese per vivere? I segreti della spesa risparmiosa

L'inflazione galoppa e aumenta anche il costo dei beni di prima necessità. Ecco come difendersi…

2 anni ago