Come recuperare gli spazzolini da denti che non utilizzi più: buttarli è un errore per te e per l’ambiente, 4 soluzioni per riutilizzarli
Ad oggi sono ancora in tanti coloro che utilizzano lo spazzolino da denti tradizionale. Rimane infatti una fetta molto più ampia di popolazione quella che non è ancora passata allo spazzolino elettrico. Come ben si sa, la maggior parte degli spazzolini tradizionali sono di plastica (a parte qualche variante in bambù).
Con una frequenza di cambio di circa ogni tre settimane la quantità di plastica sprecata è davvero tanta. Buttarli è un errore perché in realtà sono strumenti utilissimi per la pulizia della casa anche se non ci è mai balenata l’idea di utilizzarli. Le setole, infatti, hanno una rigidità tale da permettere la pulizia degli angoli non raggiungibili con la classica pezzetta. Vediamo allora nel dettaglio quali sono gli utilizzi migliori per riciclare lo spazzolino una volta arrivato al momento del cambio.
Recuperare gli spazzolini da denti? Si può: 4 utilizzi incredibili ai quali forse non hai mai pensato, di cui non potrai più fare a meno
Tante le occasioni in cui avremmo voluto avere un piccolo strumento per raggiungere gli angoli difficili da pulire. Tra i più diffusi sicuramente la pulizia della tastiera del pc: passare tra i tasti con una pezzetta può essere rischioso e anche inefficace, con le setole dello spazzolino sarà di gran lunga più semplice. Ottimo utilizzo anche la pulizia dei filtri dei vari elettrodomestici come ad esempio lavatrice, condizionatore e aspirapolvere.
Ancora, eliminare il calcare da lavandini e piatto doccia: con il passare degli anni i materiali si usurano e diventa sempre più difficile lottare contro il calcare. Come ultimo consiglio, lo spazzolino da denti può essere utilissimo per togliere polvere e macchie tra le fughe delle piastrelle. Insomma, gli utilizzi sono veramente tanti, e già dopo le prime volte vi accorgerete di quanto sia sciocco buttarli prima di averli riutilizzati nel modo giusto.