Il conduttore del GF Vip tira fuori la verità: la gieffina messa all’angolo, Alfonso Signorini ha ormai trovato le fonti
Parliamo di una gieffina che nella sua clip di presentazione aveva fatto il nome del noto imprenditore Flavio Briatore. Per chi non l’avesse capito si tratta proprio di Giaele De Donà. La concorrente aveva raccontato ad Alfonso Signorini con il suo clip di presentazione di essere diventata nota nel mondo dello spettacolo anche per una breve frequentazione con l’imprenditore ex di Elisabetta Gregoraci.
“Mi definisco una donna libera anche se sono sposata, sono stata al centro anche di qualche gossip tipo quello con Flavio Briatore e sono stata paragonata anche ad Elisabetta Gregoraci, ma per favore, dai, mi potevano solo pulire le scarpe!” racconta nel video iniziale la concorrente con aria spocchiosa. Proprio sulla questione, Alfonso ha mandato i suoi segugi a trovar notizie e con il settimanale Chi il conduttore è riuscito a contattare Flavio Briatore. Facendogli la domanda diretta sulla gieffina però, la risposta è stata paradossale. Vediamo nel dettaglio cosa avrebbe rivelato.
Alfonso Signorini parla con Flavio Briatore, tra lui e Giaele c’è qualcuno che mente
Il conduttore del GF Vip è riuscito ad intervistare Flavio Briatore ma quando l’imprenditore ha sentito il nome di Giaele ha risposto “Sofia chi??”. L’articolo poi continua: “L’imprenditore durante le serate nei suoi locali fa selfie con chiunque, ma questo non significa avere una relazione. In ogni caso, lui nemmeno ricordava chi fosse la ragazza”.
A questo punto sui social ha iniziato a girare la voce sulla bugia della concorrente, ma a quanto pare la verità non è questa. Sono state infatti trovate delle foto risalenti al 2020 che vedono passeggiare insieme Flavio e Giaele. Si presuppone che tra i due la cosa non fosse andata nel modo giusto ma perché mentire così spudoratamente? Insomma, la De Donà avrà le sue particolarità ma non è una bugiarda, Alfonso potrebbe trattare in diretta la questione questa sera, vedremo cosa ne uscirà fuori.