Le farmacie e le profumerie donano spesso i campioncini gratuiti, per testare nuovi prodotti. Questa scritta, però, è molto importante: non usarli se…
Gli acquisti in farmacia o in profumeria sono molto spesso piuttosto dispendiosi dal punto di vista economico. I prodotti per la cura del corpo, del viso e dei capelli possono infatti avere costi non indifferenti, dovuti alla qualità delle materie prime o alla loro disponibilità. Per questo motivo, molto spesso questi negozi regalano ai clienti più fedeli dei campioncini gratuiti di nuovi prodotti, così che la clientela possa provarli e decidere se acquistarli o no.
Proprio in merito a questa pratica, però, sarebbe bene cambiare qualche abitudine. Le questioni sono molteplice ma, una su tutte, è quella della sicurezza: questa scritta minuscola sul campioncino potrebbe salvarvi da conseguenze spiacevoli.
Campioncini: non sottovalutateli mai
L’abitudine di dare ai propri clienti dei campioncini gratuiti con i nuovi prodotti è una grande mossa, soprattutto a livello di marketing. Spesso e volentieri, infatti, i commessi regalano prodotti che il cliente non comprerebbe mai di sua spontanea volontà, per il prezzo o per qualsiasi altro motivo. Dopo che il cliente prova il prodotto, se si è trovato bene, è molto probabile che ci si rechi ad acquistarlo in profumeria: per il negozio, quindi, è una vendita andata a buon fine.
Spesso, però, i clienti di farmacie e profumerie accumulano tantissimi campioncini gratuiti in un cassetto qualunque della casa, dimenticandosene per molto tempo. Questa abitudine non è affatto positiva, poiché come tutti i cosmetici anche i campioncini hanno una data di scadenza, oltre la quale il prodotto non è più assicurato in tutte le sue caratteristiche. Questa è incisa in piccolo su un lato della piccola confezione e spesso è difficile da leggere: prendere l’abitudine di controllarla prima di applicarsi un prodotto sul viso, sul corpo o sui capelli è però importante.
Per evitare che si arrivi a situazioni ingestibili di accumulo, in cui si rischia di dover buttare via troppi campioncini, si consiglia di dire di no al farmacista o al commesso quando non si ha intenzione di usare il prodotto nel breve termine. In alternativa, una buona pratica per non farli scadere è quella di aprirli e testarli subito: in questo modo, non si rischierà di abbandonarli in un cassetto fino al momento in cui saranno da buttare. Evitare sprechi anche in questo campo è un gesto di rispetto verso il pianeta.