Ritorno a scuola con alcune importanti novità per gli alunni nella gestione del Covid: ecco cosa cambia in vista dei prossimi mesi
Le vacanze estive sono quasi terminate e per i bambini ed i ragazzi è sempre più vicino il via di un nuovo anno scolastico. Tutti sono chiamati quindi al ritorno tra i banchi tra il 12 ed il 19 settembre: ancora una volta ogni regione ha fissato una data di partenza diversa.
In vista dei prossimi mesi gli alunni dovranno quindi impegnarsi ancora una volta tra interrogazioni e compiti in classe. Questo nuovo anno scolastico si aprirà però anche all’insegna di alcune importanti novità nella gestione del Covid: una situazione con cui sono costretti a fare i conti da diversi anni.
In vista di questo mese di settembre sono però previste alcune importanti novità a partire dalle mascherine e dalla durata del periodo di quarantena. Vediamo che dettaglio quali sono i sostanziali cambiamenti in arrivo.
Covid e scuola, le nuove regole: rivoluzione totale
Il Sole 24 Ore ha fatto il punto sulle nuove regole in vista del nuovo anno scolastico al via tra pochissimi giorni. Il Governo ha previsto alcune sostanziali novità a partire da quello che sembrava essere lo scoglio più duro ovvero l’utilizzo delle mascherine. Non sarà infatti più obbligatoria per gli studenti eccezion fatta per coloro che presentano alcune fragilità. Cambiano le regole anche per quanto riguarda le lezioni che saranno solo in presenza: esclusa quindi la possibilità di lezioni online.
Novità anche per quanto riguarda l’eventuale periodo di quarantena. Coloro che sono asintomatici o hanno smesso di presentare sintomi dopo due giorni dalla positività, potranno tornare a scuola dopo cinque giorni di isolamento . In questo caso si dovrà però presentare il risultato negativo di un tampone antigenico. Per coloro che invece presentano ancora i sintomi, sarà obbligatoria la quarantena di almeno 14 giorni dal primo test positivo.
Per quanto invece riguarda i contatti diretti con persone positive, l’alunno potrà prendere parte alle lezioni solo se munito di mascherina. A quel punto sarà compito dell’alunno e della famiglia applicare un regime di autosorveglianza e ricorrere ad un test antigenico in caso di comparsa di nuovi sintomi.
Ulteriore novità riguarda i controlli per accedere ai locali scolastici: in questo nuovo anno non ci sarà il controllo della temperatura. Se però durante la giornata, uno degli studenti presenterà i sintomi verrà ospitato in una sala adibita alla situazione in attesa dell’arrivo dei genitori. Una serie quindi si sostanziali novità e cambiamenti per poter procedere al regolare svolgimento delle lezioni.