Infortuni in casa, ottieni il risarcimento immediato: fai subito questa operazione

Cadere e farsi male a casa è molto spesso sottovalutato, in realtà esistono varie tipologie di rimborso: basta una semplice operazione

Cadute in casa (Pixabay)
Cadute in casa (Pixabay)

Gli infortuni in ambiente domestico hanno percentuali altissime molto spesso trascurate e ignorate. La verità è che anche stare a casa può essere molto pericoloso e causare infortuni gravi, più di quanto si possa solo immaginare. Nell’immaginario comune, infatti, il rimanere a casa viene vista come un’azione molto meno pericolosa dell’uscire e passare la giornata per strada. In realtà non è così perché anche la casa ha le sue trappole e la situazione si può fare complicata soprattutto quando si vive soli.

Nel caso in cui si cadesse a casa, si potrebbe essere risarciti? L’infortunio domestico prevede qualche forma di tutela? In realtà in questi casi l’essere e il non essere assicurati fa la differenza. I due modi per ricevere rimborso è tramite un’assicurazione solo se è stata stipulata una polizza infortuni o dall’INAIL. Vediamo nel dettaglio di che si tratta.

Infortuni a casa? Non dimenticarti di fare un’assicurazione, potrebbe salvarti

assicurazione infortuni in casa (Pixabay)
Assicurazione infortuni in casa (Pixabay)

Cadere a casa ed essere rimborsati? L’INAIL, l’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, prevede un’assicurazione casalinghi e casalinghe, ovvero tutte quelle persone che passano molto tempo a casa, per scelta, o per lavorare alle faccende domestiche, quando ciò avviene a titolo gratuito.

È più probabile un incidente domestico piuttosto che un incidente stradale, ed è anche più facile rimanerne vittima rispetto a morire sulla strada. I nostri bias di percezione molte volte alterano i dati e in generale la realtà (come la paura incredibile di molte persone per l’aereo quando rimane il mezzo più sicuro).

L’assicurazione copre tutti i tipi di infortuni domestici, ma devono essere avvenuti in casa o sul balcone, soffitte, scale e terrazzi, zone che fanno parte del complesso abitativo, includendo anche le abitazioni temporanee per le vacanze che si trovano sul suolo italiano. La polizza in realtà è bassissima, si tratta di 24 euro da pagare entro il 31 gennaio di ogni anno, e il pagamento può avvenire su sito Inail ma anche uffici postali e bancomat. Nel caso in cui invece si volessero investire dei soldi in un’assicurazione ad hoc anche in questo campo esistono degli istituti privati che genereranno un’offerta su misura (con prezzi sicuramente più alti).

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