Abbronzatura a rischio | Non commettere questo errore: è una clamorosa fake news

Una diffusissima fake news sull’abbronzatura sta mettendo in crisi molte donne e uomini. La verità è un’altra: tutte bugie

Abbronzatura: fake news
Abbronzatura: fake news (Pexels)

Quando si va in vacanza, che sia al mare o in montagna, per molte persone è importante abbronzarsi. Il mettersi sotto al sole a far dorare la pelle è per molti segno indistinguibile del relax più assoluto. Quando si prende un po’ di colore, poi, si risulta più in salute ed esteticamente “più accettati”: è anche una questione culturale.

Proprio in merito all’abbronzatura, c’è una fake news che circola da molto tempo e che mette in crisi ogni estate molte donne e uomini. Ecco perché è tutto finto: la spiegazione è scientifica.

Abbronzatura, la ceretta non la rimuove

Ceretta
Ceretta (Pexels)

Una delle maggiori paure delle donne e degli uomini durante l’estate è che la ceretta, pratica con cui si rimuovono i peli cutanei, tolga anche l’abbronzatura. Quando si fa la ceretta, a casa o dall’estetista, si nota infatti che la striscia di pelle depilata è evidentemente più chiara di quelle non ancora trattate: molte persone credono quindi che lo strappo rimuova anche il colorito della pelle. Per questo motivo, tanti durante i mesi estivi ricorrono a metodi più veloci e meno duraturi come il rasoio o le creme depilatorie, che possono però essere anche causa di irritazioni.

In realtà, però, tutto questo non è altro che una fake news. L’abbronzatura, infatti, è la reazione attuata dal nostro corpo per proteggersi dagli effetti dannosi dei raggi UVA e UVB. Questi, quando raggiungono la melanina, la ossidano e la degradano e i melanociti quindi ne sintetizzano in quantità maggiore. L’abbronzatura, quindi, avviene a un livello interno della pelle e non a livello superficiale: si innesca dagli stati più profondi dell’epidermide.

Ciò che la ceretta porta via, insieme ai peli, non sono altro che le cellule morte che si accumulano sulla pelle. Per rimuoverle si può fare uno scrub o un peeling ma, se le si lascia lì, al primo strappo di ceretta verranno via. Questa pratica, in realtà, non solo non danneggia l’abbronzatura ma al contrario la risalta, perché favorisce il turnover cellulare e dona luminosità. Durante l’estate, quindi, si consiglia di effettuare periodicamente uno scrub al viso e al corpo, in modo che le cellule morte possano essere rimosse facilmente: in questo modo, la ceretta non lascerà alcuna differenza cromatica sul corpo.

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