Spugna da cucina | Attenzione, è pericolosissima: buttala subito via

Uno dei migliori alleati in cucina, la spugna per i piatti, è in realtà uno dei peggiori inquilini del nostro piano cottura. Ecco perché dovresti buttarla subito

Spugna da cucina
Spugna da cucina (Pixabay)

Quando si cucina per tante persone, o con particolare fretta, è inevitabile sporcare molte padelle e utensili: è segno di una ricetta laboriosa, ma anche di una mente creativa. Non sempre, però, si ha lo stesso piacere del cucinare nel momento in cui ci si avvicina al lavandino: pieno di cose da lavare, trabocca di piatti, padelle e bicchieri e sembra un vero incubo.

In nostro soccorso viene quindi la spugna con il detersivo, la classica gialla con la paglietta verde in grado di sgrassare facilmente anche le pentole più unte. Proprio lei, però, è una vera e propria nemica della cucina e della sua pulizia: buttala immediatamente, non aspettare neanche un giorno.

Spugna da cucina: ricettacolo di batteri

Spugna da cucina
Spugna da cucina (Piexels)

La spugna con cui si lavano i piatti è un indispensabile, in cucina. Dai mille utilizzi e dalla stoffa resistente, è in grado di rimuovere il grasso anche dalle pentole antiaderenti in modo delicato e senza graffiare, mantenendole quindi sane e intatte. Questa, però, è finita oggetto di uno studio di Scientific Report in merito alle abitudini di igiene in cucina e, inaspettatamente, si è rivelata il nemico numero uno.

Un gruppo di studiosi tedeschi ha analizzato 14 spugne usate, sequenziando il DNA dei microbi che riscontravano al loro interno. Ciò che è emerso è che all’interno di questi strumenti di pulizia vivono colonie di batteri, tra cui il Moraxella osloensis, responsabili anche di infezioni gravi. Questo, in particolare, è pericoloso per i pazienti immunodepressi.

Ciò che il microscopio ha rivelato è che ogni centimetro cubo di spugna può ospitare un numero di esemplari di batteri di 5.4*10 alla decima. Significa che in ogni centimetro ci sono i batteri in un numero che è paragonabile a sette volte la popolazione della Terra. La situazione è piuttosto allarmante: si pensi che numeri simili si riscontrano solo analizzando le feci.

Per evitare che questo incredibile numeri di batteri finisca poi sui piatti in cui mangiamo, è necessario prendere dei provvedimenti. Innanzitutto, non serve assolutamente igienizzare le spugne da cucina con acqua bollente o con il microonde. I batteri, infatti, sono resistenti a questi metodi e ricolonizzano gli ambienti da cui vengono sfrattati. Un rimedio utile, che ad oggi sembra l’unico sensato, è quello di buttare immediatamente la spugna che state usando e comprarne una nuova, ogni settimana.

 

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