Allarme siccità in Italia | Verso lo stato di emergenza nazionale: preoccupa il Mar Mediterraneo

In Italia preoccupa l’allarme siccità lanciato dagli esperti: il Governo a lavoro per proclamare lo stato di emergenza nazionale

Allarme siccità Italia
Il Mar Mediterraneo (Foto ANSA)

Gli esperti non hanno più alcun dubbio: l’Italia sta facendo i conti con un grave stato di siccità da Nord a Sud. Le temperature continuano a raggiungere dati record e l’assenza di pioggia sta arrecando gravi danni a fiume e campi agricoli. I danni sono già adesso incalcolabili e la situazione rischia di peggiorare ulteriormente nel corso dei prossimi mesi.

Per questo motivo il Governo sembra deciso ad intervenire e l’obiettivo è quello di decretare presto lo stato di emergenza nazionale. I prossimi giorni saranno fondamentali anche per le Regioni che dovranno discutere tra di loro per definire i criteri indispensabili per raggiungere un così importante proposito.

Allarme siccità in Italia, situazione sempre più complicata: cosa sta succedendo

Allarme siccità (Foto ANSA)

Sono giorni complicati in Italia a causa del caldo record e delle piogge ormai assenti su tutto il territorio. Una notizia dai risvolti preoccupati: dai fiumi ormai privi di acqua, ai campi desertificati. Una situazione che rischia di peggiorare con delle gravissime conseguenze anche per il settore agricolo e per i raccolti. Per questo motivo in queste ore si è tenuto un incontro al MiPAAF ovvero il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

All’incontro hanno preso parte le Regioni, i capi gabinetto del MiPAAF, del MiTE, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli ed il sottosegretario Gian Marco Centinaio. Al termine del lungo confronto si è arrivati ad una decisione definitiva: Si potrà decretare lo stato di eccezionale avversità ambientale. Un dettaglio non da poco e da mettere in atto in un caso specifico: “Si potrà nel caso in cui il danno causato dalla siccità superi il 30% della produzione vendibile”.

Nei prossimi giorni sarà quindi compito delle Regioni tirare le somme e capire quindi se sarà possibile attuare lo stato di emergenza. In attesa di nuovi sviluppi in tal senso, sono arrivate ulteriori brutte notizie per il territorio italiano riguardanti le attuali condizioni del Mar Mediterraneo. Uno studio messo in atto da CareHeart ha analizzato le attuali temperature del mare che bagna le coste italiane. Al momento la temperatura ha superato i 23 gradi: si tratta di un dato record.

Una situazione quindi preoccupante e da affrontare in fretta per evitare un disastro peggiore. In vista dei mesi di luglio ed agosto, le temperature potrebbero infatti ulteriormente aumentare.

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