La frutta è stata ritirata dopo l’intervento della polizia: era stata spedita per sbaglio ai supermercati, nascondeva di più…
È successo in questi giorni in Repubblica Ceca. Alcune banane provenienti dall’America Centrale sono state ritirate e sequestrate dalla polizia. A quanto pare la frutta non era indirizzata al supermercato ma utilizzata come strumento di spaccio. In sostanza, lavoratori corrotti e specializzati nel traffico di stupefacenti caricano il prodotto illecito in spedizioni apparentemente legittime in modo da riuscire a fare attraccare i quantitativi di droga nel porto distante.
Di solito per mancanza di tempo riescono sempre nell’intento perché i controlli non sono abbastanza, così come questa volta. Le banane sono state utilizzate come strumento utile allo spaccio, poi però arrivate ai supermercati con vasta distribuzione. “Qualcuno avrà fatto un casino e non ha ritirato la droga al porto” ha spiegato una professoressa di crimine organizzato. Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo.
La frutta nascondeva la droga: scoperto il problema una volta arrivata al supermercato, la polizia è intervenuta
In Repubblica Ceca una quantità record di cocaina è stata trovata in alcune cassette di banane che provenivano proprio dall’America centrale. Si parla di 840 chili di sostanze, avvolte in pacchettini verdi che poi venivano nascosti tra le banane e inviati nelle città di Jicin e Rychnov nad Kneznou, a nord.
Ben 80 milioni di euro di sostanze stupefacenti che sarebbero state rivendute a 20 milioni con la vendita all’ingrosso. Qualcosa in porto è andato storto e le banane sono arrivate con tutta la droga nei supermercati di zona. Non è la prima volta che succede il misfatto negli ultimi mesi. Lo stesso episodio è successo anche in Croazia, in Lettonia, in Polonia e in Canada. Insomma, una situazione sconvolgente che ha allarmato anche i consumatori: cosa sta succedendo? La polizia ha sequestrato l’intera quantità di cocaina ma adesso gli esperti di crimine organizzato devono studiare il fenomeno.
Una professoressa dell’Università dell’Essex, specializzata proprio nel traffico di cocaina, si è espressa a riguardo specificando che il mercato è veramente florido e che cose del genere significano problemi di gestione: “Sembra proprio che qualcosa si andato storto con il recupero delle spedizioni” ha sentenziato, specificando di dover indagare ancora a fondo.