Nonostante ci abbiano sempre insegnato di rifare il letto ogni mattina, lasciarlo disfatto deve diventare la nuova regola: ecco perché
Fin da piccoli siamo tartassati da genitori, nonni e tate sull’importanza del rifarsi il letto non appena ci si sveglia. Questa abitudine viene insegnata con l’obiettivo di trasmettere al bambino e alla bambina il senso del dovere e dell’ordine delle proprie cose, da curare quotidianamente. Sebbene alcune volte questo impegno sfugga, in linea generale si può dire che il letto rifatto sia un must della casa in ordine.
Gli studi scientifici, però, stanno sempre di più appoggiando i disordinati: non rifare il letto è più salutare di rifarlo quotidianamente, appena ci si alza. La motivazione è seria, va approfondita e non è affatto banale.
Rifarsi il letto non fa assolutamente bene: ecco perché
Innanzitutto, il nemico numero uno del letto è costituito dagli acari. Questi trovano nelle coperte umide e fresche l’ambiente ideale per la loro sopravvivenza, specialmente nei luoghi in cui si accumula un po’ di polvere. Si pensi che in un solo grammo di polvere ci possono essere fino a dodicimila acari, per un totale di più di un milione per un materasso.
Chi soffre di allergia e di asma, quindi, patisce molto questi microrganismi, che causano riniti e starnuti frequenti. Per questo motivo, tenere il letto disfatto è molto utile e, paradossalmente, più sano del sistemarlo sempre. Con le lenzuola aperte, infatti, il letto si può arieggiare con più facilità e, come sostenuto da uno studio inglese, in questo modo le condizioni ambientali del letto diventano medesime a quelle della stanza. Gli acari, quindi, non trovano più nelle lenzuola l’umidità che invece si conserva, con le coperte sistemate bene: si disidrateranno e, di conseguenza, moriranno.
Altri microrganismi che si annidano facilmente tra le coperte del letto sono i funghi e i microbi, che godono dell’ambiente umido che si crea tra questi tessuti soprattutto d’estate. Durante i mesi estivi, quindi, spazio ai letti disfatti e lavaggi più frequenti della biancheria da letto e da bagno, al fine di evitare qualsiasi tipo di proliferazione batterica. Se proprio non riuscite a dormire con il letto disfatto, potete optare per rifarlo proprio poco prima di andare a dormire, lasciandolo aperto e all’aria durante tutta la giornata. L’ideale sarebbe riuscire a tenere la camera con la finestra aperta per almeno un’oretta al giorno, così da ossigenarla a pieno in vista della notte.