Avere un’alimentazione sana in estate non significa saltare i pasti, ci sono metodi molto più efficaci per mantenere la linea…
Mangiare molta frutta e bere molta acqua, queste sono le regole estive che già conosciamo bene per rimanere in salute e combattere disidratazione e temperature troppo alte. un po’ per il caldo, un poì per riuscire a superare le prove costume le persone molte volte si prefiggono diete ipocaloriche che più che dimagrire tendono a fare seri danni. È proprio durante il periodo estivo che infatti ci si sente sempre stanchi e affaticati, con pressione bassa: in questi casi una dieta troppo ipocalorica potrebbe portare seri problemi al fisico, ma allora qual è l’alimentazione più salutare da seguire senza acquisire peso? Il segreto è nel non eliminare niente ma ridurre, vediamo nel dettaglio come fare.
Alimentazione sana con il caldo, cosa mangiare con le alte temperature
Già dal 2004, l’Italia è stato uno dei primi Paesi in Europa che ha attivato un piano nazionale di interventi per quanto riguarda la prevenzione degli effetti sulla salute da ondate di calore. Vediamo quali sono i consigli sull’alimentazione. Oltre al solito “bere due litri di acqua al giorno”, bisogna limitare il consumo di bevande zuccherate e di troppe bevande alcoliche. A seguire, non saltare mai nessun pasto, soprattutto privilegiando la prima colazione. Consigliato poi in assoluto il consumo di frutta e verdura di stagione che nella fase estiva è veramente tanta. Sembra strano ma nelle raccomandazioni dell’OMS viene inserito anche un cambio di colore nel cibo: per quanto riguarda frutta e verdura, cambiare colore significa anche cambiare le sostanze nutritive.
Prediligere poi piatti con pochi grassi, quindi con basso contenuto calorico (evitare ad esempio troppi fritti o cibi come il burro). Evitare il troppo sale che è il primo ingrediente a contribuire alla disidratazione. A metà giornata consumare un gelato o un frullato, oppure qualche frutto. Evitare anche pasti completi con primo, secondo, contorno, frutta; l’importante è consumare piatti unici senza saltare gli orari principali. Ottimi quindi i pasti che uniscono proteine a vitamine, oppure qualche carboidrato con vitamine e così via. La frutta lasciarla per colazione o per merenda.