Capita spesso di comprare delle uova non perfettamente pulite, con residui di terra o paglia. Non fate assolutamente questo errore: il gesto è vietato
Spesso e volentieri si cerca di comprare il più possibile a chilometro zero. Questa è una scelta finalizzata sia a ridurre l’impatto ambientale, causato anche dal trasporto su strada, sia per una questione nutrizionale. I prodotti del contadino e dell’allevatore vicino a casa, infatti, sono spesso associati a un’idea di maggiore sicurezza, poiché meno industriali.
Se per alcuni alimenti questo ragionamento è corretto, in realtà per le uova si deve stare molto attenti. Quando sono sporche, in particolare, c’è un gesto assolutamente vietato che però fanno in molti: ha dure conseguenze sulla salute.
Uova sporche: vietato lavarle
Quando si comprano le uova al supermercato, spesso si trovano in confezioni di carta o di plastica ben sistemate. Sono pulite da ogni residuo di terra e di paglia e son pronte da riporre in frigorifero, non appena si giunge a casa. Nonostante al supermercato siano fuori frigo, ogni confezione riporta la scritta come da regolamento: il consumatore finale deve riporre le uova in frigorifero in modo da mantenerne più a lungo la freschezza, che a temperatura ambiente si perde velocemente.
Un altro motivo per cui è bene conservarle in frigorifero è la salmonella. Questo batterio non si trova solo sul guscio, come spesso si pensa. Ci sono dei casi in cui la salmonella può essere anche all’interno dell’uovo, che è stato contaminato fin dalla sua formazione. In questo caso, la conservazione in frigorifero impedisce al batterio di proliferare e, quando l’uovo viene cotto, la Salmonella muore. Per lo stesso motivo, però, è severamente vietato lavare le uova.
Spesso, quando si compra dal contadino, le uova presentano residui di terra e di paglia, segno della loro provenienza genuina. Lavarle o pulirle, però, sono due attività che possono danneggiare il guscio, efficace barriera contro le contaminazioni di batteri. Le uova di categoria A, in particolare, se vengono lavate possono subire danni alla cuticola, i quali possono favorire la contaminazione batterica, principalmente di Salmonella.
Se si viene in contatto con questo batterio, nella maggior parte dei casi, si ha del mal di pancia, vomito e in alcune situazioni un po’ di febbre. Per le persone più deboli come anziani e bambini, però, le conseguenze potrebbero essere ben più gravi. Se, in un momento di distrazione, avete lavato le uova, l’unico modo per essere sicuri di non aver favorito una proliferazione batterica è quello di cuocerle immediatamente.