Esteso fino alla fine del mese di giugno il limite per richiedere il nuovo Bonus Idrico dal valore di 1.000 euro: le linee guida
Buone notizie per i cittadini italiani che potranno ancora richiedere il Bonus idrico messo a disposizione dal Governo italiano. Il Ministero della Transizione Ecologica ha infatti deciso di prolungare fino al prossimo 30 giugno la possibilità di presentare richiesta per il rimborso da 1.000 euro per l’acquisto di rubinetti e sanitari. Dal giorno successivo, ovvero dal 1 luglio, non sarà più possibile accedere al rimborso.
Anche in questo caso, come accaduto in precedenza con il Bonus Internet, l’obiettivo è quello di agevolare il risparmio idrico e favorire quindi le norme in merito alle Politiche Ambientali. Di seguito i dettagli sulle linee guida e sulle spese che questo bonus è in grado di coprire.
Per i cittadini italiani sarà possibile richiedere il rimborso di 1.000 euro fino al prossimo 30 giugno e per tutte le spese effettuate dal primo gennaio 2021 al 31 dicembre del 2023. Il suddetto bonus potrà essere richiesto per interventi di sostituzione di vasi in ceramica con nuovi a scarico ridotto. In aggiunta è possibile richiedere il bonus per lavori di sostituzione o miglioramento di rubinetti bagno e cucina, soffioni doccia compreso smontaggio e montaggio. Sono invece esclusi da questa categoria la posa e la sostituzione di bidet, piatti doccia, lavandini e box doccia.
Per richiedere il bonus in questione al cittadino italiano basterà collegarsi al profilo ufficiale del Mite attraverso il proprio SPID o la propria Carta d’identità elettronica. Dovranno essere caricati i propri dati personali, le spese sostenute, la tipologia di lavoro messo in atto ed infine la relativa fattura. Il tutto dovrà essere fatto in circa 30 minuti ed i dati o documenti inseriti potranno essere modificati solo per le successive 3 ore. Il bonus sarà poi erogato in una sola soluzione sull’IBAN del titolare della domanda presentata.
Ma chi potrà presentare la richiesta? Del bonus potranno beneficiare tutti i cittadini italiani maggiorenni, titolari del diritto di proprietà e per edifici esistenti o singole unità immobiliari. Ogni cittadino potrà richiedere il bonus una sola volta e per un solo immobile di proprietà o cointestato. Una buona notizia quindi per gli italiani che dopo il Bonus anti-inflazione da 200 euro per coprire l’aumento dei costi delle bollette, dopo il Bonus internet pari a 300 euro, avranno a disposizione una nuova agevolazione economica.
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