Importanti novità sono in arrivo a partire dal primo del mese di maggio in merito al contenimento del Covid-19: tutti i dettagli
Resta sempre alta l’attenzione da parte del Governo e del Ministero della Salute in merito ai contagi da Covid-19 su tutto il territorio italiano. I dati vengono costantemente monitorati e dagli esperti vengono di volta in volta fatte delle importanti valutazioni. Questo anche perché il primo maggio è sempre più vicino e stando all’ultima decisione del Governo questa data rappresenta un punto di svolta.
Il decreto firmato dal Governo lo scorso mese di marzo ha infatti indicato il primo giorno del mese di maggio come quello destinato a cambiare le abitudini degli italiani. In linea generale è infatti previsto il decadimento dell’obbligo di Green Pass ed anche dell’utilizzo delle mascherine al chiuso. Su quest’ultimo punto però sono stati presentati alcuni dubbi e la decisione potrebbe in realtà ancora cambiare.
Mascherine e Green Pass, le regole a partire dal primo maggio: ecco cosa cambia
A partire dal primo maggio in Italia cambieranno alcune delle norme che in questi anni hanno condizionato la vita degli italiani. A partire dal Green Pass che non decade completamente ma che non sarà più obbligatorio richiedere. Per quanto riguarda il certificato verde base non sarà più obbligatorio per ristoranti, spostamenti sul territorio regionale, per accedere ai concorsi pubblici o ai luoghi di lavoro. Stesso discorso per il certificato verde rafforzato che non sarà più richiesto per feste, cerimonie, per accedere in palestra, dall’estetista o in sale da ballo. La sola eccezione sarà rappresentata da ospedali ed RSA dove l’obbligo resterà in vigore fino al 31 dicembre.
Importanti novità anche in merito alla campagna vaccinale e soprattutto per la fascia di età Over50. Resterà infatti in vigore l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno per una serie di categorie. Tra queste rientrano il personale scolastico, le forze dell’ordine ed appunto tutti gli Over50. Coloro che rientrano in questa categoria potranno accedere al luogo di lavoro ma solo con certificazione verde base.
Il discorso resta invece più complicato per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine nei luoghi al chiuso. Il decreto in vigore ha deciso di eliminarle del tutto nei ristoranti, nei musei e nei bar. Resta invece obbligatoria la mascherina FFP2 per accedere ai mezzi di trasporto mentre quella chirurgica sul luogo di lavoro. Questa serie di decisioni potrebbero però subire delle ulteriore modifiche a causa dei dati e del parere di alcuni esperti. Nei prossimi giorni sarà chiaro se queste decisioni saranno confermate o se l’utilizzo delle mascherine al chiuso sarà ancora obbligatorio.