Sconto del 50% con il Bonus Mobili: come ottenere la detrazione

All’interno della nuova Legge di Bilancio è stato approvata la proroga del Bonus Mobili con uno sconto pari al 50%: tutti i dettagli

In queste ore il Governo italiano ha deciso di approvare una proroga del Bonus Mobili. L’obiettivo è quello di permettere agli italiani di ottenere uno sconto pari al 50% al momento dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici. In questa nuova legge è previsto un limite di spesa pari a 10 mila euro mentre il tetto scenderà a 5 mila euro nel 2023 e nel 2024.

Si tratta di una buona notizia per gli italiani che potranno quindi ancora usufruire del bonus. Con ogni probabilità la scelta di prorogare questa agevolazione è arrivata anche a seguito del boom di richieste fatto registrare nel corso degli ultimi mesi. L’Agenzia delle Entrate ha però specificato alcuni dettagli su come usufruire del bonus e soprattutto su cosa è possibile applicarlo. In generale si tratta di una detrazione dell’Irpef del 50% delle spese applicabile in caso di lavori di ristrutturazione che hanno preso il via a partire dal primo gennaio del 2021.

Bonus Mobili, novità nella Legge di Bilancio: tutti i dettagli

L’Agenzia delle Entrate ha stilato alcune linee guida per indicare ai contribuenti come gestire il Bonus messo a disposizione del Governo. Da premettere che il cosiddetto sconto del 50% può essere sfruttato dal contribuente per ogni unità abitativa a disposizione ed in fase di ristrutturazione. Nelle indicazioni è stata stilata anche la lista dei mobili e degli elettrodomestici a cui può essere associato al Bonus.

Nell’elenco sono indicati i mobili nuovi, i grandi elettrodomestici con classificazione dalla A alla G, i lavori finalizzati al risparmio energetico. È invece escluso dal bonus l’acquisto di finestre, porte, pavimentazioni, elementi di tappezzeria ed elettrodomestici privi di etichetta energetica. Inoltre all’interno della guida è specificato che si tratta di un bonus da poter sfruttare solo in occasione di lavori di natura straordinaria. L’eccezione è rappresentata dalle abitazioni condominiali: questo è il solo caso in cui il bonus può essere sfruttato anche per lavori di manutenzione ordinaria.

Come di consueto per ottenere il bonus è necessario seguire un dato iter burocratico. In prima battuta è necessario l’acquisto di mobili e di elettrodomestici attraverso bonifici, carta di credito o attraverso un finanziamento a rate. Per la documentazione sono necessari l’attestato di avvenuto pagamento, le fatture, la qualità e la quantità dei beni acquistati e lo scontrino con codice fiscale dell’acquirente. In caso di documentazione in regola è possibile richiedere il bonus anche per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici su territorio estero.