Dal 1 aprile termina lo Stato di Emergenza in Italia e cambiano ancora le regole riguardo mascherine, Green pass e tamponi: tutti i dettagli
Termina ufficialmente lo Stato di Emergenza in Italia dopo poco più di due anni dall’inizio della pandemia da Covid-19 che continua comunque a tenere in allerta tutto il mondo. La decisione del Governo avrà senza dubbio delle conseguenze ovvero un allentamento delle restrizioni che hanno accompagnato i cittadini in tutti questi mesi. Il Governo italiano ha già annunciato delle importanti novità che prendono il via a partire dal 1 aprile.
Per tutto il prossimo mese di aprile ci saranno dei cambiamenti per quanto riguarda l’utilizzo delle cosiddette mascherine FFP2. Sono previste inoltre nuove regole per quanto riguarda la certificazione verde, i tamponi molecolari e rapidi. Infine cambieranno le regole su come comportarsi in caso di contatto con un positivo.
Mascherine FFP2, green Pass e tamponi, cosa cambia dal 1° aprile: tutte le novità
Per quanto riguarda il capitolo mascherine saranno obbligatorie quelle di tipo FFP2 in occasione di spostamenti aerei, per spostamenti interregionali ed in cinema, teatri, sale concerto e palazzetti dello sport. Sarà invece necessaria quella chirurgica nei luoghi nei restanti luoghi al chiuso fino al prossimo 30 aprile. Le mascherine dovranno essere indossati in discoteca, tranne sulla pista, e quando non si è seduti al tavolo del ristorate o del bar.
Novità anche per quanto riguarda la certificazione verde che ancora una volta sarà divisa in rafforzata e base. Per quanto riguarda il primo caso sarà necessaria per le visite in ospedale, per piscine, palestre ed in centri culturali e sociali. Inoltre dovrà essere presentata per entrare al cinema, in sale da ballo e teatri. Sarà invece obbligatorio il Green pass base per gli spostamenti con i mezzi pubblici, in occasione di concorsi, spettacoli all’aperto e per colloqui in carcere. Dal primo maggio invece la certificazione verde non sarà più obbligatoria.
Cambiano anche le regole in merito all’isolamento a seguito di contatti con positivi: in tutti i casi sarà possibile fare ricorso al sistema dell’autosorveglianza. Il soggetto in questione, che sia vaccinato o meno, sarà obbligato ad indossare la mascherina FFP2 in tutti i luoghi al chiuso fino a 10 giorni dopo la data in cui è avvenuto il suddetto contatto. Non cambiano invece le regole per tutti coloro che risultano essere positivi: dai 7 ai 10 giorni di isolamento obbligatorio. Unica eccezione i lavoratori del sistema sanitario che dovranno sottoporsi ad un tampone 5 giorni dopo l’avvenuto contatto.