Sui social Clizia Incorvaia ha spiegato alle sue follower e fan come affrontare il parto in modo sereno.
Dopo mesi di attesa finalmente lo scorso 19 febbraio è venuto al mondo Gabriele, il primo figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. Per l’influencer in realtà si è trattato della seconda gravidanza perché era già diventata madre nel 2015 di Nina, la figlia avuta dall’ex marito Francesco Sarcina.
Sicuramente oggi i tempi sono diversi rispetto a quelli del suo primo parto e così la Incorvaia ha deciso di mettersi completamente a nudo sui social raccontando questa seconda esperienza e mostrandosi senza filtri, per essere vera e vicina alle donne che la seguono.
In un lungo post di Instagram Clizia ha quindi raccontato la gravidanza e il parto, parlando delle proprie sensazioni e del suo percorso e ricordando che, nonostante sia un’esperienza intensa per il corpo e la mente di ogni donna, la si può affrontare con il sorriso.
La seconda gravidanza
La Incorvaia ha deciso di raccontarsi soprattutto per incoraggiare tutte quelle donne che arrivano al fatidico giorno terrorizzate dalle storie ascoltate; per l’influencer il parto invece non è stato così traumatico e dunque ha voluto condividere, tanto per cambiare, la sua esperienza positiva.
“Mi sento di scrivere questo post indirizzato a tutte le donne che ascoltano solo racconti traumatici sul parto e arrivano terrorizzate al grande giorno: il giorno in cui daranno la VITA al loro amore (che non si godono poiché arrivano impreparate fisicamente e psicologicamente)”, ha scritto.
Clizia ha raccontato che molte follower hanno condiviso con lei le sue paure spiegandole di essere addirittura arrivate a chiedere un cesareo per paura del parto naturale; ma se si trovano i medici giusti, secondo l’influencer, il parto può essere un viaggio meraviglioso da affrontare.
“Ho parlato con tante di noi così impanicate da decidere di fare il cesareo solo per fottuta paura del parto non perché vi fossero reali ragioni mediche. Ho vissuto l’esperienza del parto grazie alla mia ginecologa e la mia ostetrica in maniera meravigliosa, come il più bello dei viaggi mai intrapresi!!!”, ha infatti spiegato.
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Con la giusta preparazione fisica e mentale d’altronde si può fare del parto un’esperienza indimenticabile in senso positivo; la Incorvaia ha raccontato tutto nei dettagli spiegando di aver gestito le contrazioni con la respirazione e di essere riuscita ad evitare, grazie anche alla sua ostetrica, grossi traumi. “Sono riuscita a partorire senza episiotomia, così da poter star bene subito e il parto non è stato più PAURA ma FORZA e ADRENALINA”, ha detto.
