La Regina inizia ad allarmarsi: la situazione a Buckingham Palace si scalda e la famiglia inizia ad attivarsi con nuovi piani preventivi
Iniziano le prime agitazioni a Buckingham Palace. La Regina si trova in una situazione difficile: tra Covid, problemi familiari con il nipote Harry e le indagini da Scotland Yard non è facile sapersi destreggiare.
L’allontanamento del principe Harry in America è stata la causa scatenante di tutto il trambusto: da quel momento in poi c’è stata una continua discesa e i problemi si sono presentati uno dopo l’altro. Ad aggiungersi alle varie preoccupazioni interne alla famiglia c’è sicuramente il problema delle minacce di Putin.
Come successe già con i bombardamenti a Cuba negli anni ’60, la Regina verrà tutelata da un piano di sicurezza che cambia da situazione a situazione per far sì che Elisabetta abbia una mossa di difesa nel remoto caso in cui ci dovesse essere un attacco.
A quanto pare, per come comunicano i tabloid inglesi, la famiglia reale sta trovando un piano strategico per mettersi in salvo. La decisione è arrivata quando Putin ha nominato una possibile minaccia nucleare per tutto l’Occidente. Vediamo allora nello specifico cosa sta accadendo a Buckingham Palace.
Buckingham Palace, la Royal Family si prepara preventivamente a ipotetici attacchi
La Gran Bretaglia ha deciso di rendere noto parte del piano di fuga a cui la regina Elisabetta dovrà attenersi nel caso di attacco da parte del nemico.
La Russia di Putin fa sul serio e le minacce sono arrivate anche all’Occidente, nel caso in cui si volesse mettere contro di lui. L’Europa nel frattempo risponde con le sanzioni, ma siamo tutti coscienti del fatto che il territorio russo ha a disposizione il nucleare.
Questo il motivo per cui sono tanti gli allarmi da parte di tutto il mondo e così come l’Europa, anche la Gran Bretagna inizia a prepararsi psicologicamente a ciò che potrà succedere nei prossimi mesi.
I tabloid l’hanno nominata come Operation Candid: l’operazione speciale prevista per garantire l’incolumità della sovrana. Il piano era stato messo a tavolino nel 1962, durante la guerra fredda, ma rivisto più volte in base alle necessità. Da una parte si parla della dispersione dei membri della famiglia tra le dimore della campagna più distante, dall’altra l’idea di una fuga marittima verso la Scozia.
Ovviamente l’intera strategia non verrà resa pubblica perché altrimenti perderebbe il senso stesso, ma i tabloid sottolineano che a Palazzo la pressione è davvero tanta.