WhatsApp sta tornando con il lancio di una novità per quanto riguarda le chiamate di gruppo: un’opzione che nessuno si aspettava
L’applicazione di messaggistica di Mark Zukerberg continua a dare ai suoi utenti nuove opportunità di fruizione rendendo il servizio sempre più completo sotto più punti di vista.
Da quando era nata come app per messaggiare sfruttando la connessione dati, WhatsApp ha fatto passi da gigante, allargandosi all’invio di note vocali, fino alle videochiamate e alle chiamate di gruppo.
Nel tempo gli sviluppatori hanno continuato a lavorare sempre di più sull’implementare opzioni e impostazioni differenti in modo da garantire un servizio sempre più aggiornato e lontano da concorrenze.
Questa volta le novità in arrivo con l’aggiornamento riguardano proprio le chiamate di gruppo, un servizio diventato sempre più importante da quando ci siamo ritrovati a dover allentare i rapporti personali per via dei contagi Covid-19. Vediamo allora nello specifico quali saranno le nuove opzioni implementate.
WhatsApp, le chiamate di gruppo diventano ancora più comode: arriverà l’aggiornamento
WhatsApp è al lavoro da un po’ per migliorare la gestione delle chiamate vocali. La nuova versione beta 22.5.0.70 per iOS mostra infatti l’arrivo di nuovi sviluppi. La novità è attualmente disponibile per un limitato numero di beta tester e, come testimonia lo screenshot condiviso da WABetaInfo, si concentra sull’interfaccia delle chiamate di gruppo.
A catturare l’attenzione sono in particolar modo le rappresentazioni grafiche delle onde sonore. Questo elemento viene oramai sempre associato alle note vocali ma tra poco diventerà elemento importante per le chiamate di gruppo.
In concreto, grazie a questo piccolo elemento grafico, durante le chiamate vocali di gruppo si potrà stabilire a colpo d’occhio chi sta parlando (o chi ha lasciato il microfono acceso senza rendersene conto).
Il simbolo dell’onda sonora, infatti, resterà piatto quando il partecipante è in silenzio e si animerà quando verranno trasmessi trasmessi dei suoni. Non si sa di preciso quando sarà possibile usufruire dell’aggiornamento, ma il web sostiene che arriverà a breve.