Svolta epocale nell’ultimo decreto Milleproroghe con una novità assoluta: disponibile il bonus psicologo dal valore di 600€
Con l’arrivo della pandemia da Covid-19 è tornato alla ribalta un tema caldissimo ovvero quello della salute mentale. Un argomento che ha influenzato anche il Governo italiano che ha deciso di prendere una decisione epocale in occasione del nuovo decreto Milleproroghe. In queste ore il governo ha deciso di stanziare fondi pari 20 milioni di euro senza escludere però risorse aggiuntive.
Questa somma sarà equamente divisa con assegni pari a 600€ che saranno distribuiti a chi ne presenterà richiesta senza distinzione di età. Il governo ha anche anticipato le linee guida ma soprattutto quali sono i parametri per ottenere il cosiddetto bonus.
Bonus Psicologo, tutto quello che c’è da sapere: le linee guida
In queste ore il deputato PD, Filippo Sensi ha annunciato la decisione delle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio di istituire questo nuovo Bonus a sostegno della cura alla sanità mentale. Si parte da una base di 20 milioni di euro ma non si escludono sostanziali aumenti della cifra a disposizione. Una somma che sarà divisa senza distinzione di età mentre sarà calibrata in base all’ISEE presentato. Sarà dato sostegno soprattutto a persone con redditi bassi mentre resteranno esclusi coloro che presenteranno un ISEE superiore ai 50 mila euro.
I dati raccolti fanno ipotizzare un intervento massiccio che potrebbe vedere coinvolti 17 mila cittadini italiani alle prese con gli effetti della pandemia, del lockdown e dello smart working. Le prime notizie che si hanno a proposito di questo decreto annunciano una suddivisione del bonus in due parti diverse: prima di sostegno alle strutture pubbliche (ASL e consultori), poi di supporto ai privati. Per quanto riguarda questa seconda tranche con ogni probabilità sarà consegnata ai diretti interessati attraverso i medici di base.
Si tratta di una mossa del Governo italiano che nel corso degli ultimi anni si è rivelata essere indispensabile. Lo confermano i numeri diramati dall’Ordine degli Psicologi che hanno messo in evidenza alcuni dati fondamentali. Con l’arrivo della pandemia è infatti aumentato il numero di coloro che lamentano un malessere psicologico. Allo stesso tempo è aumentata la richiesta di farmaci per combattere lo stress e l’ansia. Da sottolineare che questo emendamento arriva in un momento difficile ma agli occhi di alcuni esperti sembrerebbe essere ancora incompleto. Quel che sembra fuori dubbio è che questo adesso deve divenire solo un punto di partenza per migliorare soprattutto la sanità pubblica italiana sotto questo punto di vista.
