Addio alle mascherine a scuola: decisione lampo, Draghi messo all’angolo

Punto di svolta per il premier Mario Draghi nella lotta al Covid-19: spunta una importante novità per le mascherine a scuola

Mascherine scuola
Il premier Mario Draghi (GettyImages)

Il mondo continua a fare i conti con la pandemia da Covid-19 e con le relative restrizioni. Negli ultimi anni la popolazione mondiale si è ritrovata a dover affrontare difficili lockdown, lunghi periodi di distanza dai cari ma soprattutto uno stile di vita completamente diverso. In particolare si è dovuta prestare la massima attenzione ai contatti umani ed è divenuto obbligatorio fare uso della mascherina.

Un dispositivo di protezione che gli esperti hanno definito necessario e che nel tempo è divenuto parte di noi. Adesso però qualcosa potrebbe presto cambiare a partire soprattutto dall‘Europa. In queste ore infatti l’Austria ha deciso di eliminarle per i bambini delle scuole: una decisione repentina ed inaspettata che adesso potrebbe avere delle conseguenze anche sull’Italia e su Mario Draghi.

Mascherine a scuola, la svolta dell’Austria: adesso può cambiare tutto

Scuole senza mascherine (GettyImages)

In queste ore sono in corso grandi cambiamenti in Austria con lo straordinario annuncio di Martin Polaschek, Ministro dell’Istruzione. L’uomo ai microfoni di Orf ha specificato: Serve buonsenso, se l’andamento della pandemia lo permetterà ci saranno ulteriori allentamenti. Parole accompagnate anche dall’annuncio della decisione di abolire le mascherine per i bambini quando si trovano seduti al loro banco. Restano invece obbligatorie per gli insegnanti, i collaboratori scolastici e per i bambini quando circolano, entrano o escono dall’edificio scolastico.

Questo nuovo provvedimento, che prenderà il via in Austria a partire dal 21 febbraio, adesso può rappresentare un punto di svolta per tutti. In particolare può spingere gli altri paesi europei a prendere la medesima decisione magari dopo una nuova ed attenta analisi degli ultimi numeri. Intanto però proprio i dati confermano un miglioramento della situazione ed una netta diminuzione dei contagiati.

Una situazione dovuta anche al proseguo della campagna vaccinale che ha ormai coinvolto tutti con solo una minima parte dei cittadini non ancora immunizzati. A questo punto il premier Mario Draghi potrebbe decidere di prendere l’Austria come modello ed allentare anche questa restrizione. In questi giorni già sono arrivate le prime novità con la fine dell’obbligo di fare uso dei dispositivi di protezione almeno all’aperto.

A questo punto potrebbero divenire fondamentali i dati dei prossimi giorni ed anche i possibili effetti sulla popolazione di questa decisione dell’Austria. Tutta Europa, Italia e Mario Draghi inclusi, restano in attesa di capire quando e se si potrà ricorrere a qualche allentamento.

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