Chiara Ferragni, la sentenza dei medici: “Per me sarebbe stato difficile”

Tutti i sogni di Chiara Ferragni adesso sono realtà, ma in passato c’è stato un momento in cui l’influencer ha creduto di non farcela.

La vita di Chiara Ferragni oggi sembra perfetta: un impero milionario, il successo, un marito, due bellissimi bambini. Ma per arrivare dove è oggi anche l’influencer ha dovuto attraversare momenti difficili, pieni di dubbi e difficoltà.

Chiara ha iniziato il proprio blog The Blond Salad nel 2009 e dopo i primi successi ad un certo punto si è trasferita in America. Qui le cose per lei non sono state facili, lontana dalla propria famiglia, combattendo per un sogno che sembrava inarrivabile. Nello stesso periodo la Ferragni ricevette anche un durissimo responso medico che la gettò nella disperazione.

Proprio sui social, dove è solita condividere il suo quotidiano, Chiara ha raccontato rispondendo ad alcune domande dei follower questo momento complicato della sua vita, in cui nonostante le foto da copertina, la felicità per lei era ancora lontana.

Un periodo difficile

L’influencer parlando con i propri fan non ha fatto mistero di aver attraversato in passato dei momenti non troppo belli, proprio mentre si trovava in America insieme al suo ex fidanzato, il fotografo Andrew Arthur; Chiara non voleva tornare in Italia, ma lontana da tutto e tutti stava cominciando a sentirsi abbastanza depressa. Nonostante la situazione però cercava di trovare il bello anche in quel momento della propria vita.

“Ho passato dei momenti molto belli e momenti meno belli, nei quali mi sentivo sola, un po’ depressa. Però per me era troppo importante stare lì e non ero pronta a tornare in Italia. Mi sono un po’ sforzata di trovare il bello anche in situazioni in cui magari non ero felice. Avevo fatto questa scelta e volevo portarla avanti”, ha raccontato.

A complicare la situazione i problemi di salute; i dottori le diedero una diagnosi che sembrava una condanna sul futuro che si era immaginata: avere figli sarebbe stato difficile per lei. La notizia la fece soffrire moltissimo, ma la spinse anche a prendersi maggior cura di se stessa.

“Avevo anche dei problemi di salute. Da parecchi mesi non mi veniva il ciclo, quindi avevo consultato anche diversi medici. Uno di loro mi disse che avevo la sindrome dell’ovaio policistico e che probabilmente per me sarebbe stato molto difficile avere figli in futuro. L’idea mi terrorizzò. Tutto quel periodo però mi ha spinta a prendermi cura di me stessa, del mio corpo e soprattutto della mia mente in modo completamente diverso. Ho cominciato terapia, a concentrarmi su altre cose, a fare sport e anche a sentire il mio istinto, il mio cuore”, ha spiegato.