Per Guendalina Tavassi è arrivato l’ennesimo atto di violenza dal padre dei suoi figli, Umberto D’Aponte.
Guendalina Tavassi aveva già parlato in passato dei suoi problemi con l’ex marito Umberto D’Aponte, mostrando anche il proprio volto tumefatto sui social e accusandolo pubblicamente. I due si erano sposati nel 2013 e dopo la nascita dei figli Chloe e Salvatore, il loro matrimonio si era concluso nel marzo 2020.
D’Aponte però non l’ha presa molto bene e le cose tra di loro sono precipitate velocemente. Dopo varie violenze la Tavassi aveva deciso di sfogarsi raccontando la verità, ma il suo ex aveva ovviamente negato l’intera storia; si era scatenata una guerra mediatica.
Adesso che Guendalina però ha ritrovato la serenità e la gioia accanto ad un altro uomo, Federico Perna, D’Aponte non sembra essere più in grado di controllare la propria rabbia; l’ex marito della Tavassi ha aggredito il nuovo fidanzato di lei davanti alla scuola dei figli, malmenandolo e ferendolo. Vediamo cosa è successo.
L’aggressione
A quanto pare Guendalina stava andando a prendere i figli a scuola insieme a Perna quando i due sono stati aggrediti da Umberto D’Aponte. Secondo la notizia che è stata riportata, l’uomo li stava aspettando insieme ad una spalla e dopo una provocazione gli animi si sarebbero scaldati fino a sfociare in una vera e propria aggressione. I bambini fortunatamente non erano ancora usciti da scuola e pare che non abbiano assistito alla scena.
Il sito web Sorgeveritas parla di pugni, spintoni e addirittura di un orecchio morso, come dei veri e propri animali. Pare che Perna sia stato costretto ad andare all’ospedale e sia stato ricoverato per un giorno; non si può sapere con certezza quali siano stati i danni riportati dal ragazzo, ma sicuramente qualcosa è accaduto dal momento che Guendalina ha scritto sui Instagram un messaggio di ringraziamento.
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“Ragazzi sto leggendo i vostri messaggi e vi ringrazio. Fede si sta riprendendo. Purtroppo non c’è mai fine al peggio. Torno presto”, sono state le sue laconiche parole. Ancora nessuno degli interessati ha fornito ulteriori dettagli sull’accaduto, ma si dice che D’Aponte abbia finalmente ricevuto un ordine restrittivo e che lo abbiano anche trattenuto in stato di fermo. Chissà che questa non sia l’occasione giusta per farlo uscire dalle loro vite.
