“Ha preso più volte il Covid”: Uomini e Donne , accuse pesanti contro l’ex tronista

Un ex tronista di Uomini e Donne è sotto attacco, la giornalista lo addita per il comportamento sconsiderato: è guerra social 

Il Covid è diventato ormai non solo una guerra sanitaria, ma anche sociale. Si punta il dito sul comportamento altrui perché si ha paura degli effetti del virus e la paura genera lo scontro, riportando la nostra mente ad una forma più istintuale e meno razionale.

È quello che sta succedendo sui social in questi giorni, il grande palcoscenico delle nostre vite registra il quotidiano tran tran che quando esce fuori dagli schemi viene immediatamente additato come ‘pericoloso’.

Questa volta è successo anche ad Andrea Damante, ex tronista di Uomini e Donne e Dj. Il ragazzo è finito ancora una volta sulle segnalazioni della community della giornalista Selvaggia Lucarelli. Dopo la lotta ai no vax, la giornalista continua anche la lotta a coloro che diventano responsabili dei contagi, facendo affollare le terapie intensive.

Feste private e non, Andrea Damante è l’organizzatore numero uno che senza farsi troppi problemi le ripropone sui social entusiasta del lavoro svolto.

Dopo l’attacco all’attrice Diana Del Bufalo, la Lucarelli non ci pensa due volte a segnalare il comportamento inaccettabile del Dj. Vediamo nello specifico quali sono state le critiche.

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Selvaggia Lucarelli contro Andrea Damante, festini contro legge

“Non seguo questa gente ma dalla seconda ondata con le feste in Sardegna, ad oggi, la persona su cui mi sono arrivate più storie è Andrea Damante” ha spiegato su Instagram Selvaggia Lucarelli facendone denuncia.

“Non a caso ha preso il Covid più volte...” ha poi sottolineato, facendo notare come i contagi aumentino proprio per via di questi assembramenti.

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“Non aggiungo altro, solo che se tutti avessero avuto il suo stile di vita in questi due anni, non saremmo più usciti di casa, e invece molti di noi sono stati responsabili anche per permettere a lui di mettere (male) due dischi” così si conclude la polemica ancora senza risposta da parte del diretto interessato.