Diventare famosi da un giorno all’altro non è sempre un’esperienza facile, soprattutto per una ragazza riservata come Matilda De Angelis.
Per la giovane attrice Matilda De Angelis il 2020 è stato un anno fortunatissimo che le ha permesso di affermarsi a livello internazionale e il 2021 è continuato con una serie di successi, dal film Atlas alla serie tv Leonardo. Ma il successo non sempre è facile da gestire, soprattutto agli inizi della propria carriera.
La De Angelis d’altronde ha esordito nel mondo dello spettacolo nel 2015 appena ventenne e negli anni successivi ha lavorato sodo per arrivare dov’è oggi, interpretando vari ruoli per il cinema e la televisione. Quando è stata catapultata nel mondo della fama però, ne è rimasta stordita.
L’attrice infatti ha di natura un carattere molto riservato che non va troppo d’accordo con le dinamiche del mondo dello spettacolo, ma pian piano ha imparato a conviverci. In una recente intervista per Io Donna ha raccontato come è stato per lei abituarsi alla notorietà.
LEGGI ANCHE >> “Legame indissolubile”: Tina Cipollari sbalordita, la confessione di lui è da non credere
Il successo
Sono in molti a chiedersi come abbia fatto Matilda in pochissimi anni a diventare una delle attrici italiane più apprezzate e a farsi conoscere anche fuori dal Bel Paese; per lei la risposta è solamente una, tanto lavoro e scelte azzeccate. “Ho fatto un grande lavoro di semina, sto raccogliendo i frutti. Ho lavorato tanto in questi sei anni, ho fatto le scelte giuste, sempre ponderate, e sono stata ripagata”, ha spiegato.
Ver esta publicación en Instagram
Il successo però per la De Angelis è stato uno status complicato con cui abituarsi a convivere: “È stato faticoso imparare a conviverci. All’inizio non me lo aspettavo, pian piano ho imparato a gestirlo restando fedele a me stessa”, ha raccontato.
LEGGI ANCHE >> Amici | La rivelazione della ballerina, un parto difficile: “Non riuscivo a stare seduta”
Alcuni lati del carattere dell’attrice poi sono stati difficili da conciliare con la notorietà: “Sono molto riservata, ho bisogno della mia intimità, non amo essere osservata nella vita quotidiana. Quando sono insieme ad altri in una stanza, penso sempre di essere la persona meno importante. Per fortuna ho una rete solida di affetti, che mi ha aiutato a non farmi fagocitare”, ha spiegato infatti Matilda.