Aida Yespica, scelta dolorosissima da madre: “L’ho fatto per garantirgli un futuro”

Tra la pandemia e i problemi burocratici, Aida Yespica non vede suo figlio Aron da mesi e ne soffre molto.

Negli ultimi mesi Aida Yespica ha fatto molto parlare di sè soprattutto per il drammatico racconto degli abusi subiti durante l’infanzia, una storia che non ha per niente convinto il pubblico. Aldilà dei giudizi bisogna pur ammettere che la vita della showgirl non è stata affatto facile; c’è un altra grande sofferenza infatti che la Yespica si porta dietro da qualche anno.

Nel passato sentimentale di Aida ci sono state varie relazioni andate in frantumi, ma la prima di tutte e la più dolorosa è certamente quella con il calciatore Matteo Ferrari; con lui la showgirl è stata sposata appena due anni e ha messo al mondo un figlio, Aron.

Quando il matrimonio è finito, il bambino è rimasto a vivere in America con il padre e la Yespica è riuscita a vederlo pochissimo; negli ultimi due anni poi tra la pandemia e i problemi burocratici la situazione è peggiorata.

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Il dolore di Aida

Recentemente Aida Yespica ha espresso pubblicamente il suo dolore per questa situazione. La decisione di far vivere Aron in America, per la precisione a Miami con il padre e la sua nuova compagna, è stata presa di comune accordo dai genitori. “Dopo una truffa subita che mi ha lasciata senza soldi ho deciso insieme al padre che sarebbe stato meglio a Miami, dove avrebbe continuato a frequentare scuole internazionali. Ho scelto il meglio per lui, per garantirgli un futuro”, ha spiegato la showgirl.

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Ovviamente il suo piano era quello di visitare il figlio in ogni momento possibile, ma quando nel 2020 è scoppiata la pandemia di Coronavirus la situazione si è complicata; a peggiorare il tutto si è aggiunto poi un cavillo burocratico di cui la Yespica non è ancora riuscita a venire a capo. “Siccome sono venezuelana per poter entrare in America ho bisogno del visto. E mi hanno detto che per poterlo ottenere dovrò aspettare il marzo del prossimo anno”, ha raccontato Aida.

Per una mamma il dolore di non poter vedere il proprio bambino è sempre forte, ma lo è ancora di più in un momento come questo, in occasione delle feste natalizie, un periodo che tutte le famiglie passano insieme; anche per quest’anno invece, Aida non potrà abbracciare Aron per Natale.