Dal governo Draghi arrivano nuove regole che riguardano l’estensione del super Green Pass e soprattutto gli spostamenti nel periodo festivo.
In previsione delle vacanze natalizie cambiano di nuovo le regole per gli spostamenti; il governo infatti, esattamente come l’anno scorso, è preoccupato che le festività, momento in cui le persone si riuniscono nelle case, possano coincidere con una nuova impennata di contagi.
Per evitare che si ripeta lo stesso schema dell’anno scorso dunque non solo è stato prolungato lo stato di emergenza, ma si sono pensate anche a nuove regole. Quest’ultime riguarderanno soprattutto gli spostamenti, sia in città che all’estero. Vediamo come cambieranno dunque le regola sul super green pass in questo periodo.
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Green Pass e spostamenti: tutte le novità
Nel tentativo di fermare la corsa della nuova variante Omicron che in queste ore ha fatto notevolmente preoccupare gli esperti, ma anche per arginare il problema assembramenti nel periodo delle feste, il governo si è messo al lavoro su un nuovo decreto, che accompagnerà l’Italia per tutto il periodo natalizio.
In queste ore infatti è stato prolungato lo stato di emergenza e con esso si è anche prorogato l’obbligo del super green pass fino al 31 marzo 2022. Proprio sulla base di questa nuova stretta il governo ha anche deciso che chi arriva in Italia dai paesi dell’Unione Europea e non è vaccinato dovrà rimanere ben 5 giorni in quarantena o esibire l’esito negativo di un tampone molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti all’imbarco. Quest’ultimo però non riguarderà soltanto i non vaccinati, ma l’obbligo del tampone viene esteso anche a chi ha effettuato il trattamento.
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Per i paesi che invece non rientrano nella comunità europea ci saranno strette ancora più severe; in questo caso si prevede una quarantena di 10 giorni per chi non è vaccinato e l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 72 ore precedenti per chi invece ha effettuato il trattamento anti-covid. Permane invece il divieto d’ingresso per chi arriva dal Sudafrica, ad eccezione di coloro che hanno residenza italiana; quest’ultimi tuttavia saranno sottoposti ad una quarantena di 10 giorni.
Vi ricordiamo inoltre che l’estensione del certificato verde toccherà anche l’uso dei mezzi pubblici locali e regionali; l’ultima novità è infatti rappresentata dall’integrazione del biglietto per metro e autobus con il green pass, così da velocizzare i controlli da parte del personale.
