Pessime notizie in casa RAI per quanto riguarda la giornata di ieri; un disastro totale che non ha salvato nemmeno uno storico conduttore.
Ieri è stata senza dubbio una giornata molto particolare per i palinsesti, che hanno provato a cambiare un po’ le carte in tavola a fronte dei grandi eventi che si sono tenuti nel corso della giornata. Scelte che però non hanno esattamente premiato sia a causa di problemi nella gestione del collegamento sia per quanto riguarda lo share. Andiamo però con ordine e cerchiamo di capire cosa sia successo esattamente.
Nella fascia preserale ieri la RAI ha lasciato spazio ad un ritorno molto atteso per una certa fascia di pubblico, il ritorno al teatro La Scala, che ha presentato la prima di Macbeth. Una scelta che non si è rivelata fortunata sia per la coppia che si trovava in diretta per commentare l’evento – Bruno Vespa e Milly Carlucci – sia per alcuni problemi tecnici. Non sono infatti mancate le polemiche ai due, con utenti che lamentano la presenza della conduttrice e i commenti di Bruno Vespa.
Un’utente su Twitter infatti lamenta non solo problemi all’audio, dove partivano anche commenti preregistrati, ma anche l’impreparazione dei due storici conduttori. Nonostante questo però la prima si è conclusa con uno share del 10%, risultato che però purtroppo la RAI non è riuscita a replicare con la scelta della prima serata.
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RAI, la scelta non ha pagato bene, disastro su tutta la linea
Dopo l’appuntamento con La Scala, la RAI aveva il difficile compito di tenere testa ad un importante evento andato in onda su Canale 5, la partita di Champions League Milan-Liverpool. Quando si tratta di calcio è sempre difficile riuscire a salvare la programmazione, ma sembra proprio che RAI1 abbia completamente rinunciato a gareggiare.
In contrapposizione all’attesa partita infatti, l’ammiraglia della RAI ha proposto in prima serata La concessione del telefono – C’era una volta Vigata, terzo episodio della fiction firmata da Andrea Camilleri. Si tratta dunque di una replica e, come si può immaginare, il risultato è stato a dir poco disastroso.
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La proposta della RAI ha infatti ottenuto solo il 5% di share, contro una media dell’oltre 18% ottenuto dalla partita di Champions tra primo e secondo tempo. Un po’ meglio gli altri canali, che hanno proposto il solito palinsesto che può contare su un pubblico piuttosto affezionato. Il tonfo dell’ammiraglia però è ciò che maggiormente ora è oggetto di analisi da parte del pubblico. Soprattutto perché arriva dopo una giornata che, come abbiamo visto, non ha pagato neanche quando si è trattato de La Scala di Milano.
