I Maneskin vengono attaccati dalla politica, il cantante del gruppo rock emergente risponde a tono sui social network
Il gruppo musicale rock del momento continua a vincere premi, il successo mondiale raggiunto addice ai Maneskin il titolo di vero gruppo rock della storia italiana, ma questo fa storcere il naso a molti.
Pioggia di critiche continua, probabilmente perché l’Italia rimane sempre più indietro rispetto al resto del mondo, non è ancora pronta ad affrontare la vittoria di 4 ragazzetti gender fluid che fanno musica e si presentano senza reggiseno sul palco.
Dopo la bocciatura del DDL Zan, il gruppo musicale ha dichiarato di essere indignato dalle decisioni politiche prese dal Governo del paese, ma questa volta a giudicare loro è stato proprio il senatore Simone Pillon, che si è battuto per mesi per abolire il ddl (ancor prima che venisse rifiutato dal Senato). Vediamo nello specifico cosa è successo.
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I Maneskin criticati da Simone Pillon, Damiano lo deride con un post su Instagram
Tra le varie critiche è arrivata anche la voce del politico Simone Pillon. Il senatore ha commentato su Facebook l’esibizione in reggicalze e sospensorio borchiato del frontman agli MTV Europe Music Awards. “Tra poco arriveremo al reggiseno da uomo” ha dichiarato durante il discorso il senatore, indignato dall’abbigliamento di Damiano, il frontman del gruppo.
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Quest’ultimo non se lo fa ripetere due volte e risponde a tono alle critiche attraverso il suo account Instagram. “Hai ragione Simo, la prossima volta completo e paPillon?” ha scritto ironicamente in didascalia dell’ultimo post, senza dare neanche importanza ai giudizi sterili ricevuti.
Arriverà la replica del senatore o la questione cadrà così, nel gelo?