Sembra proprio che la lite del momento a Ballando con le Stelle non sia destinata a passare inosservata; sono stati già presi provvedimenti.
Già dai primi post sui social si poteva intuire che la situazione sarebbe andata un po’ per le lunghe; tuttavia era difficile prevedere che tutto si sarebbe concluso con una bella denuncia ufficiale. Negli ultimi giorni, infatti, i protagonisti di Ballando con le Stelle hanno attirato l’attenzione per uno spiacevole episodio accaduto proprio nel corso della diretta di sabato sera; nessuno però si aspettava delle ripercussioni così gravi.
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Scoppia il caos a Ballando con le Stelle: misure piuttosto dure
Nel corso della serata di sabato si è consumato un piccolo dramma su schermo che ha dato molto da parlare nei giorni immediatamente successivi. La cantante Mietta, concorrente di Ballando con le Stelle, è risultata positiva al Covid e ha dovuto rinunciare alla gara. La donna si è collegata da casa spiegando la situazione e in breve tutto è degenerato.
Selvaggia Lucarelli, molto attenta alla tematica vaccini, ha chiesto alla cantante se si fosse sottoposta al vaccino, non ottenendo tuttavia una risposta diretta. Successivamente Mietta ha chiarito di non potersi sottoporre al trattamento per problemi di salute; inoltre quella della Lucarelli, ha affermato la cantante, è un’invasione della propria privacy ed è pronta a prendere provvedimenti.
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E’ nato dunque un battibecco, con Selvaggia che – pur augurando pronta guarigione alla concorrente – ha espresso notevoli dubbi sulla situazione di Mietta. In tutto questo è anche intervenuta Milly Carlucci, che ha prontamente chiarito che Mietta non ha trasgredito alcuna regola – non essendo obbligatorio vaccinarsi. Inutile dire, però, che questo non ha fatto altro che esacerbare la situazione e ora il Codacons ha denunciato la giornalista per gogna mediatica e violazione della privacy. Di seguito si può leggere il comunicato rilasciato proprio dal Codacons in queste ore:
“Con un video pubblicato sui social, la Carlucci ha smentito Selvaggia Lucarelli, spiegando che la legge non prevede l’obbligo della vaccinazione. Per accedere ai luoghi di lavoro è previsto solo il Green Pass, ma non si è autorizzati a chiedere come questo si sia ottenuto. Tutto questo affossa le tesi sostenute dalla Lucarelli, rea di aver violato la privacy d Mietta chiedendole più volte se si fosse vaccinata. Inoltre ha avviato una gogna mediatica contro la cantante, che non si è vaccinata per motivi di salute e dipingendola come una no-vax che mente sulle motivazioni della mancata vaccinazione. Quella della Lucarelli è una violenza inaudita per cui dovranno pronunciarsi il CdA Rai e il garante della privacy. Il Codacons ha presentato un esposto al Garante, chiedendo un’indagine sulla Lucarelli.”
Al momento la diretta interessata, Selvaggia Lucarelli, non si è pronunciata sui social per chiarire la sua posizione; è chiaro però che la vicenda è destinata ad andare avanti per diverso tempo e non è da escludere che la giornalista torni sull’argomento.
