Quando era ancora un bambino l’infanzia di Rocco Siffredi è stata sconvolta da una morte improvvisa.
Rocco Siffredi, oltre il suo mestiere di divo del porno e aldilà del suo personaggio provocante, è una persona con un vissuto emotivo molto forte; qualche volta la sensibilità dell’attore si è intravista tra una dichiarazione e l’altra, soprattutto quando ha parlato di sua moglie e dei suoi figli.
Recentemente Siffredi è stato ospite del programma di Pierluigi Diaco, Ti sento e qui si è raccontato a cuore aperto, commuovendosi; l’attore ha parlato infatti di un momento particolare del suo passato che ha cambiato per sempre la sua vita e quella della sua famiglia.
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Il tragico lutto
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Rocco Siffredi è nato nel 1964 in una famiglia numerosa composta da cinque fratelli ed una sorella; quando era un bambino, nonostante le difficoltà, la sua infanzia è stata serena, finchè una tragedia non ha sconvolto la tranquillità della famiglia: uno dei suoi fratelli è morto. L’attore aveva solamente 6 anni, ma ricorda perfettamente quel giorno: “Sono all’asilo, mi vengono a prendere: non è come al solito mia sorella ma una vicina di casa. Mi porta a casa e io sento le grida sotto casa… quel giorno ha cambiato la nostra famiglia”, ha spiegato.
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Il suo fratello maggiore, Claudio, è morto ad appena 12 anni a causa di una crisi epilettica; la morte improvvisa del bambino ha gettato tutti nella disperazione, ma soprattutto la madre di Siffredi che da quel giorno non è mai più stata la stessa. “Mia madre era sempre stata il vero pilastro della famiglia, verso di lei ho sempre provato un amore sfrenato. Ho subito la sua follia perché, da quel giorno, non si è più ripresa”, aveva raccontato in una vecchia intervista.
La madre dell’attore dunque, pur continuando a vivere, non è mai riuscita a superare la perdita di suo figlio: “L’ho vista soffrire sempre. Una donna che perde un figlio di 12 anni per una crisi epilettica, io ne avevo 6, e tutto ad un tratto impazzisce. Metteva da mangiare sul tavolo anche per mio fratello Claudio che non c’era più”, ha spiegato Siffredi.