“Non c’è medicina, non c’è giustizia”: il racconto doloroso di Aida Yespica, un episodio orribile

Aida Yespica si è recentemente aperta sull’abuso subito durante l’infanzia, raccontando la propria storia.

La carriera in Italia di Aida Yespica è iniziata nel 2002 quando appena ventenne si è trasferita a Milano e ha iniziato a lavorare come modella. I primi ruoli televisivi da showgirl sono arrivati poco dopo e anche il successo e il primo reality, L’Isola dei Famosi.

La vita di Aida fino a quel momento però non era stata affatto semplice; nata nel 1982 in Venezuela la Yespica ha vissuto un’infanzia e un’adolescenza davvero difficili, all’insegna della povertà. Come spesso accade in ambienti del genere poi ci sono anche stati degli abusi.

La Yespica lo ha recentemente raccontato in un’intervista per Libero e ne ha poi parlato nuovamente in un ospitata televisiva nel programma Storie Italiane, dove si è lasciata andare ad un pianto liberatorio.

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L’abuso

La showgirl ha raccontato di essere stata vittima di abusi sessuali quando era solamente una bambina; come spesso accade il colpevole è stato un amico di famiglia. “Quando avevo sette anni ho subito uno stupro da un amico di famiglia che veniva sempre a casa da noi. Ricordo tutto. Il suo odore, la sua corporatura, era un uomo con una vistosa gobba, le sue mani che toccavano e accarezzavano”, ha spiegato Aida.

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Ma se oggi la Yespica ricorda perfettamente l’accaduto e riesce ad entrare nei dettagli, in realtà non è sempre stato così; l’evento è stato così traumatico che il suo subconscio aveva eliminato il ricordo per non soffrire e tutto è riaffiorato nel 2016 dopo che un’amica le raccontò una violenza subita.

“Un episodio che avevo rimosso per un certo periodo di tempo e che poi mi è tornato in mente nel 2016, poco prima che entrassi nella casa del Grande Fratello. Lui era un parente di un’altra mia sorella, da parte di padre. Frequentava il nostro ambiente casalingo ed era amico di mio padre”, ha raccontato Aida molto provata a Storie Italiane. Nonostante siano passati molti anni è un dolore difficile da superare: “Non c’è una medicina e non c’è giustizia”, ha concluso la showgirl.