Aldo Montano fuori dalla casa del GF Vip: prima volta storica, motivazione clamorosa

Lo schermidore Aldo Montano costretto a lasciare la casa del Grande Fratello Vip per alcuni giorni: la motivazione è clamorosa.

Novità importanti sono emerse nel corso dell’ultimo appuntamento andato in onda del Grande Fratello Vip. Al centro della nuova puntata del reality anche Aldo Montano, esempio sportivo e schermidore italiano specializzato nella sciabola.

Nella serata di ieri, il campione ha raccontato la sua storia e si è ritrovato al centro di ben due momenti molto emozionanti: il videomessaggio della moglie direttamente da casa ed il rapporto creatosi con Alex Belli e Manuel Bortuzzo nel reality.

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Ad aver attirato l’attenzione del pubblico sono state però alcune dichiarazioni del conduttore Alfonso Signorini sull’amato concorrente. Infatti, Montano sarà costretto a lasciare la casa del Grande Fratello Vip per alcuni giorni a causa di un impegno personale molto importante.

Aldo Montano e l’incontro istituzionale: la situazione

Nel chiudere la puntata del reality, Alfonso Signorini ha annunciato: “Aldo dovrà assentarsi qualche giorno dalla casa per un impegno istituzionale che ci fa molto onore. Impegno che aveva già preso precedentemente quindi per qualche giorno non ci sarà ma tornerà presto”. Effettivamente sarà un incontro veloce per il campione che prima vedrà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e poi Mario Draghi.

L’incontro, che avverrà giovedì 23 settembre, sarà con tutto il Team italiano delle Olimpiadi e delle Paraolimpiadi, coloro che hanno dato lustro allo sport italiano a Tokyo. Un momento emozionante che Montano vivrà in compagnia dei suoi colleghi e di tutti coloro che hanno conquistato una medaglia come Gianmarco Tamberi, Marcell Jacobs, Gregorio Paltrinieri, Massimo Stano, Bebe Vio e tutti gli altri.

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Un evento che catalizzerà tutta l’attenzione anche perché il Governo si è visto costretto ad una clamorosa deroga. Viste le tante vittorie, compresa quella della Nazionale italiana agli Europei, il governo italiano si è visto costretto a cambiare la legge. Troppo poche le 3000 onorificenze a disposizione, il bacino di possibilità è stato allargato per poter permettere a tutti di ricevere il giusto omaggio per meriti sportivi.