Diletta Leotta è entrata nel dettaglio della sua vita professionale e ha rivelato dei retroscena così pesanti che hanno dell’incredibile.
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Diletta Leotta: il retroscena sul suo esordio

Ormai Diletta Leotta è una conduttrice affermata e i terribili giorni della gavetta sono passati; eppure, anche a causa delle critiche spesso la donna riceve, è difficile dimenticarli completamente. Nel corso del panel dedicato alle donne organizzato dal Corriere della Sera ha infatti portato la sua testimonianza, soprattutto in quanto donna in un mondo in cui quest’ultime faticano a fare fronte comune.
Molto spesso nel suo lavoro le donne sono preda di quella che lei ha definito invidia e inizia una terribile competizione là dove invece le donne dovrebbero fare gruppo. La sua esperienza, in tal senso, è stata significativa, perché nel suo ambiente ci sono diverse donne e molto spesso si è trovata al centro di critiche proprio da parte del suo stesso sesso.
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“Probabilmente siamo allenate a dover emergere sempre e fare qualcosa in più rispetto agli uomini per avere la loro stessa credibilità. E’ una pressione che ci impedisce di essere rilassate e consapevoli della nostra professionalità. Se fossimo più serene saremmo anche in grado di fare gruppo.”
Non è mancata poi una confidenza sul suo primo ingaggio nell’ambiente, fatto di poche donna ma piuttosto agguerrite: “Amo le donne ed è capitato di incontrare delle belle amicizie sul lavoro. All’inizio però ero vista come un impostore. Quando ho iniziato piangevo tutti i giorni, avevo la sensazione di essere sbagliata.”