Dopo l’operazione che ha subito, ripresa difficile per Giorgia Soleri, fidanzata di Damiano dei Maneskin, tra critiche social e dolore fisico.
È freschissima la notizia della pausa dai social che si è presa Giorgia Soleri, la ragazza più invidiata d’Europa in quanto fidanzata di Damiano dei Maneskin. E si sa, l’invidia è una brutta bestia e qualcuno non è proprio in grado di trattenersi.
La povera Giorgia infatti, ancora convalescente dopo l’operazione che ha dovuto subire a causa dell’endometriosi, è stata costretta a sopportare le critiche e i giudizi degli haters, che l’hanno definita una “lagna” e che hanno rigirato il coltello nella piaga facendole notare che Damiano non era con lei.
La giovane modella non ha perso tempo e per proteggere la propria salute mentale e fisica ha deciso di prendersi del tempo per se stessa. D’altronde l’operazione non è stata una “passeggiata di salute”, come ha spiegato la Soleri, che prima di mettere in pausa il mondo virtuale ha condiviso la propria esperienza per tutte quelle donne e ragazze che stanno affrontando la stessa cosa.
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Giorgia, la ragazza di Damiano dei Maneskin: problemi dopo l’operazione
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“La laparoscopia non sono solo tre buchetti. Sono arrivata all’intervento con maggior consapevolezza e preparazione, anche emotiva e psicologica, quindi vorrei condividere con voi la mia esperienza (anche se la possibilità di essere tacciata di vittimismo mi terrorizza al punto di bloccarmi)”, ha spiegato ai suoi follower.
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I timori di Giorgia si sono infatti realizzati e qualcuno l’ha attaccata per il racconto che ha deciso di condividere. Un gesto davvero poco carino considerata la sua situazione postoperatoria per niente semplice; la Soleri infatti ha raccontato di provare ancora molto dolore una volta finito l’effetto dei medicinali e di sentirsi davvero debole.
“Ho subito un’operazione. Hanno tolto, tagliato, ricucito, sistemato i danni della malattia accumulati in anni e anni di mancata diagnosi e terapia (che non significa cura, ci tengo a ricordarlo). Ho tanto dolore. Non sto bene. Quando passa l’effetto dei medicinali, fatico a respirare a pieni polmoni perché mi sembra di essere un vaso rotto e va bene così, non c’è niente di sbagliato”, ha detto.