Clamoroso dall’Inghilterra: chiude X Factor, trema anche l’Italia

Arriva lo stop ufficiale per X-Factor UK, prima e “originale” edizione che poi è stata venduta in tutto il mondo. C’è preoccupazione per la versione italiana.

X-Factor
X-Factor [Fonte GettyImages]
Gli ascolti delle ultime edizioni erano stati disastrosi per X-Factor UK, il primo ad arrivare in televisione e poi emulato in ogni paese. Il primo stop era arrivano nel 2018 proprio a causa del calo di ascolti, ma oggi la notizia sembra essere definitiva, lo show inglese chiude i battenti per sempre.

Si guarda, logicamente, on preoccupazione all’edizione italiana, che proprio a breve dovrebbe tornare su SkyUno. Se perfino la versione originale ha abbandonato il progetto, è possibile che anche la produzione italiana possa valutare l’ipotesi.

LEGGI ANCHE>> Maneskin, pazza idea: ritorno ad X Factor, ruolo inimmaginabile

X-Factor: preoccupazione per l’edizione italiana

X-Factor
X-Factor [Fonte GettyImages]
Pessime notizie per i fan inglesi di X-Factor, il programma non tornerà mai più in televisione. Dopo il primo stop nel 2018 si sono valutati i dati di share e, non essendo dei più entusiasmanti, si è deciso di chiudere definitivamente i battenti. 

La notizia, però, potrebbe avere delle terribili ripercussioni anche sull’edizione italiana, che proprio a breve si appresta a tornare dal suo pubblico. A partire da metà Settembre, come sempre, inizierà la messa in onda delle primissime selezioni – e poi via con tutte le fasi preliminari che condurranno in fine alle 8 serate live.

LEGGI ANCHE>> Scene da un matrimonio, Anna Tatangelo commovente: un regalo pazzesco agli sposi

Per quest’anno è stata confermata la giuria della scorsa edizione – composta da Hell Raton, Manuel Agnelli, Mika e Emma, ma c’è stato un cambio nel volto di riferimento del programma. Dopo anni di Alessandro Cattelan – che ha dato il suo addio alla fine della precedente edizione – quest’anno lo show sarà condotto da Ludovico Tersigni.

Dopo il tonfo della versione inglese è probabile che anche la produzione italiana possa rivedere i propri dati e usare quest’edizione per capire il da farsi. Anche qui i dati di share non sono particolarmente incoraggianti ma, almeno, si sono mantenuti quasi costanti dalla quinta edizione – con una percentuale che varia dai 5 ai 3 punti.

Gestione cookie