Ferragosto è il momento più atteso dell’estate, ma quest’anno anche il più temuto a causa del Covid. Ecco cosa sarà consentito fare.
In queste ore gli italiani sono alle prese con l’organizzazione di ferragosto, momento più atteso dell’estate per gli eventi solitamente si organizzati. Quest’anno però – come del resto anche il precedente – è necessaria la massima allerta, per evitare assembramenti.
Dal Viminale si è espressa massima preoccupazione, dal momento che solo negli ultimissimi giorni – e non in tutte le regioni – la situazione sembra essersi stabilizzata. Molte, infatti, sono ancora le regioni a rischio e si tratta proprio di quelle più turistiche. Proprio in regioni come la Sicilia, infatti, sono stati presi provvedimenti più severi per evitare problemi.
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Ferragosto di fuoco: tutte le regole da rispettare
In queste ore il Viminale ha espresso preoccupazione per la giornata di Ferragosto e ha promesso maggiori verifiche per quanto riguarda il rischio assembramento e l’obbligo del green pass. Quest’ultimo, infatti, è stato di recente al centro di numerose polemiche, tra certificati non validi ed esercenti che ancora non hanno capito come effettuare correttamente i controlli.
In alcune città, inoltre, si sono reclutati degli steward per evitare assembramenti; molti comuni – come Palermo e Catania – hanno già istituito delle regole per impedire falò e feste sulla spiaggia. Allo stesso modo è stato dato un coprifuoco per la vendita delle bevande alcoliche, così da eliminare tutti i fattori che potrebbero portare ad assembramenti.
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Leggi severe ma necessarie, dal momento che in zone come Ravenna, Riccione e Porto Cervo sono stati fermati dei locali che avevano allestito abusivamente delle piste da ballo. Anche per questo il Viminale ha promesso controlli rafforzati in tutta l’area italiana.
Per quanto riguarda le norme stabilite dal governo, non ci sono cambiamenti, ma si ricorda l’obbligo del green pass per tutte le attività al chiuso e qualunque tipo di spettacolo, anche all’aperto.
Le novità, invece, che riguardano chi ha scelto di trascorrere le ferie lontano dal territorio italiano, sono sostanzialmente sempre le stesse e dovrà soprattutto informarsi sui documenti da portare con sé. Per tutti i Paesi dell’Unione Europea il green pass italiano è valido, ma il singolo Stato può anche istituire regole specifiche; in ogni caso per i turisti è possibile informarsi sul sito www.viaggiaresicuri.it