Su Instagram Alessia Cammarota si è sfogata parlando del proprio lavoro di influencer.
Alessia Cammarota è ormai a tutti gli effetti un’influencer con i suoi 156 mila follower che la seguono su Instagram. La sua carriera in questo campo è iniziata grazie al successo riscosso con Uomini e Donne, il programma a cui ha partecipato come corteggiatrice prima nel 2011 e poi di nuovo nel 2013.
L’esperienza le è valsa non solo una buona fase di fan, ma anche l’amore della sua vita; durante la trasmissione infatti, Alessia ha conosciuto Aldo Palmieri, l’uomo che ha poi sposato e dal quale ha avuto due figli, Niccolò e Leonardo.
Recentemente la Cammarota si è sfogata parlando del proprio lavoro di influncer, un mestiere spesso sottovalutato e guardato come un privilegio per pochi; Alessia ha spiegato le dinamiche e le difficoltà che vi sono dietro.
LEGGI ANCHE >> Elisabetta Gregoraci, esplode il gossip dell’anno: ritorno di fiamma clamoroso
Un mestiere sottovalutato
Ver esta publicación en Instagram
Il lavoro dell’influencer d’altronde non consiste solamente in postare belle foto; tutti i contenuti prodotti infatti devono essere studiati nei minimi dettagli ad approvati dai clienti e dai collaboratori, bisogna avere buone conoscenze di marketing e rapportarsi anche con un gran numero di persone.
“Come lavoro viene preso sottogamba ma è un lavoro a tutti gli effetti, con tutto quello che comporta un lavoro. Lavoriamo con tante aziende, piccole e grandi. Con alcune lavoriamo direttamente, con altre tramite agenzia. Ci sono tante persone che lavorano con noi e dietro di noi. I lavori vanno presentati con scadenze e mandati in approvazione. Non pensate che sia tutto così facile e semplice, è un vero e proprio lavoro”, ha raccontato la Cammarota.
LEGGI ANCHE >> “Lei è un dono”: Simona Ventura, la scelta che le ha cambiato la vita
Chi lavora come influencer poi è a tutti gli effetti un libero professionista e per questo Alessia ha spiegato di aver dovuto aprire la partita iva, pagando tasse e contributi. “Non è così semplice e banale come si può pensare. Mi dispiace che venga sminuito. Nessun tipo di lavoro va sminuito, le persone che lavorano vanno sempre rispettate. A prescindere dal tipo di lavoro e da quanto si guadagna al mese”, ha aggiunto.
