Quando si hanno molte attività gestire tutto è davvero difficile, ma questa volta Joe Bastianich è finito in guai seri per non aver fatto più attenzione ai suoi ristoranti.
Il pubblico italiano conosce lo chef Joe Bastianich principalmente per il suo ruolo nelle varie versioni del programma di grande successo MasterChef; l’americano però ha una vita molto impegnata e quando non si trova sul piccolo schermo lavora nei suoi numerosi ristoranti.
La cucina è infatti una passione di famiglia e Bastianich si è limitato a gestire ed ingradire l’impero di ristoranti aperti dai suoi genitori; oggi Joe possiede ben 18 ristoranti distribuiti tra New York, Los Angeles ed altre località tra cui anche l’Italia.
Ovviamente per riuscire a gestire un tale numero di attività, lo chef ha dovuto associarsi ad altri imprenditori; avere il controllo su tutto rimane comunque un’impresa molto difficile e le grane sono all’ordine del giorno. Recentemente però, Bastianich è finito in un bel guaio per cui sarà costretto a versare un maxi risarcimento.
LEGGI ANCHE >> “Meritiamo rispetto”: UeD, l’ex corteggiatrice dà una lezione agli hater
Denunce di abusi
Ver esta publicación en Instagram
Joe Bastianich e il suo socio, lo chef italo-americano Mario Batali sono finiti insieme ai loro ristoranti al centro di alcune indagini, a causa delle denunce di un gruppo di dipendenti. Gli incriminati sarebbero i tre ristoranti più famosi dell’ex giudice di MasteChef che si trovano a Manhattan, Babbo, Lupa Osteria Romana e Del Posto; un gruppo di circa venti donne che hanno lavorato nelle tre strutture hanno parlato di abusi sessuali e mobbing da parte dei manager e dei dipendenti maschi. Le indagini sono andate avanti per quattro anni ed oggi si è finalmente giunti alla sentenza finale.
LEGGI ANCHE >> Enrica Bonaccorti, brutto guaio: vacanza rovinata
“Diverse dipendenti di sesso femminile sono state tentate, abbracciate e/o baciate con la forza da colleghi di sesso maschile” ha scritto la procura generale nel comunicato stampa ufficiale; anche alcuni uomini avrebbero subito le stesse avance. I testimoni hanno spiegato che la direzione ha sempre ignorato l’accaduto “inventando scuse per i colpevoli”. Il New York Times ha riportato poi altri comportamenti gravissimi: “Un manager ha suggerito alle cameriere di farsi protesi mammarie o di apportare altre modifiche al loro aspetto. Mentre i colleghi maschi avrebbero detto alle donne di mettersi in ginocchio davanti ai loro genitali”.
Bastianich e Batali sono stati dunque condannati a pagare un risarcimento morale da 600 mila dollari, poichè secondo il procuratore “hanno permesso un ambiente di lavoro intollerabile e comportamenti vergognosi”.
