Altro giro, nuovo aggiornamento per WhatsApp, che finalmente ha reso disponibile un importante aggiornamento per salvaguardare la privacy.
Nelle scorse settimane si è parlato moltissimo del nuovo upgrade di WhatsApp che consente al mittente di far visualizzare al destinatario solamente una volta i media inviati. La nuova feature è stata più volte definita messaggi effimeri, proprio perché dopo la prima visualizzazione spariranno dalla chat.
Si è anche discusso a lungo sulla possibilità che, purtroppo, ha ancora il destinatario per imbrogliare l’applicazione; basterà fare uno screen del contenuto visualizzato, che WhatsApp non ha ancora impedito, per poter salvare il contenuto visualizzato.
Inoltre sulla data di rilascio erano stati piuttosto vaga e gli sviluppatori avevano solo promesso che sarebbe stata disponibile a breve. A sorpresa quel prossimamente è oggi ed è già possibile inviare i messaggi effimeri. Vediamo insieme come.
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Arrivano finalmente i messaggi effimeri: ecco come funzionano
La nuova feature, dall’evocativo nome messaggi effimeri, è al momento il più importante upgrade messo a disposizione dagli sviluppatori WhatsApp. Come anticipato, concede la possibilità al mittente di inviare foto che – dopo la prima visualizzazione – si autodistruggono. In tal modo non saranno più disponibili per il destinatario, aumentando così di un bel po’ la sicurezza e la privacy degli utenti.
Per poter inviare una foto effimera basterà selezionarla – o scattarla – e premere sull’iconcina che si trova affianco a quella dell’invio; si tratta di un cerchio e il numero 1, che alla pressione diventerà verde. Una volta inviata la foto il mittente visualizzerà solo un messaggio con scritto “foto” e la stessa icona del messaggio effimero. Non sarà, insomma, possibile neanche per il mittente visualizzare la foto inviata – una sicurezza in più per la propria privacy, dal momento che quindi nel backup il media non apparirà.
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Una volta che il destinatario ha aperto la foto, se attive, le spunte diventeranno blu e il mittente leggerà – sempre al posto del media – “messaggio aperto”. Chi ha ricevuto la foto vedrà la stessa cosa e sarà impossibile per lui aprire nuovamente il media ricevuto.
