Il celebre conduttore ha commentato le ultime importanti notizie d’attualità non senza una nota di dispiacere per come sono andate le cose.
Bonolis è sempre attento a tutto ciò che accade e spesso riesce a dare anche opinioni piuttosto lucide in merito. Gli ultimi commenti riguardano il mondo del calcio, da lui seguitissimo. In particolare il conduttore è tifoso dell’Inter e ci sono state moltissime occasioni in cui si è voluto esprimere sulla situazione della squadra o della società.
In un momento tanto delicato come quello attuale non poteva mancare dunque il suo punto di vista, da tifoso davvero attento qual è Paolo. L’uomo ha manifestato soprattutto dispiacere per le ultime notizie, che non sono proprio tra le migliori che la società si è vista costretta a dare di recente.
LEGGI ANCHE>> Paolo Bonolis, l’imprevisto rovina la vacanza: “Por*a t*oia!”
“Ora bisogna capire come tamponare”: Paolo la prende benissimo
Intervistato da Radio Punto Nuovo, il conduttore Paolo Bonolis ha fatto il punto su una delle sue passioni più grande, l’Inter. Nel corso della chiacchierata non ha solo dimostrato grande lucidità nel commento degli ultimi eventi, ma soprattutto anche un’ottima analisi critica del futuro della squadra.
In particolare Paolo si è detto dispiaciuto per l’uscita di Lukaku, arrivata in un momento in cui escono dalla squadra anche sia l’allenatore che un difensore: “È tutta una questione di circostanze: mi dispiace che dopo uno scudetto se ne vadano il tecnico, Hakimi e ora anche Lukaku“.
LEGGI ANCHE>> RAI, abbandona gli studi: il clamoroso annuncio improvviso
L’uomo, come anticipato, non si è però solo limitato a commentare le news, ma si è lanciato anche in un’analisi più ampia sul da farsi: “Confido nella capacità di Marotta nel compensare le due perdite con una rosa importante – continua Paolo – se vendi significa che ci sono offerte, ma per comprare si deve capire quali società sono disposte a cedere” riflette infine il conduttore.
La chiacchierata si conclude anche una riflessione più ampia sul difficile momento – quello della pandemia – che ha senz’altro fiaccato molto le società; nonostante questo, continua Paolo, non si può proseguire con la rosa attuale e la situazione deve sicuramente cambiare in casa Inter.