Grazie alla sua partecipazione a Tale e Quale Show, Silvia Salemi si è migliorata come artista. Ecco perché.
Il 2 luglio è uscito I sogni nelle tasche, il nuovo singolo di Silvia Salemi, un brano che racconta il percorso interiore di tutti noi; la cantante lo ha definito “corale”, la canzone infatti è stata scritta insieme a Marco Masini e ad altri artisti e promette essere un successone.
D’altronde Silvia Salemi dopo un’inizio molto promettente quando era ancora giovanissima, è tornata alla ribalta solo dal 2017, dopo uno stop di ben dieci anni in cui si è dedicata a tantissimi altri progetti, dalla radio alla scrittura, e in cui ha trovato anche il tempo di sposarsi e diventare madre di due bambine.
Recentemente la Salemi è stata ospite del programma di Serena Autieri, Dedicato; qui ha ripercorso tutta la sua carriera, mettendo in risalto un particolare momento in cui è riuscita a riscoprire i propri talenti e a mettersi in gioco.
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Pubblico e poliedricità
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Nel 2008 Silvia Salemi, dopo la nascita della sua secondogenita, ha deciso di prendersi una pausa dal lavoro e negli anni seguenti si è sentito parlare di lei solo in rarissime occasioni; nel frattempo la cantante ha usato il tempo libero per riprendere gli studi e si è laureata in Lettere e Filosofia. Quando nel 2013 entrambe le bambine erano già abbastanza grandi, è arrivata per Silvia una nuova grande occasione, che le ha anche permesso pian piano di riprendere in mano la propria carriera.
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Carlo Conti ha voluto l’artista siciliana tra i concorrenti di Tale e Quale Show; per la Salemi si è trattato di un’esperienza del tutto inedita, ma che le ha permesso di sfidarsi di nuovo. “A Tale e Quale Show mi sono messa in gioco, mi ha fatto capire che posso fare anche altro”, ha spiegato durante l’intervista. La cantante ricorda il programma e il conduttore con grande gratitudine: “Questa poliedricità che ho scoperto a Tale e Quale Show mi è rimasta e ho cominciato a fare più cose. Grazie a lui mi è rimasto il rapporto col pubblico”, ha raccontato.