Attacco hacker alla Regione Lazio: bloccato il sistema vaccini, è il caos

Proseguono senza sosta le indagini per arrivare agli hacker che in questi giorni hanno del tutto bloccato il sistema online per la prenotazione dei vaccini.

Centro Vaccini a Roma
Centro Vaccini a Roma [Fonte Facebook]
Sono trascorse ben 60 ore dall’attacco hacker che ha bloccato completamente il sito della Regione Lazio e il sistema della prenotazione dei vaccini è ancora in tileìt. Ad ora, infatti, i siti sono ancora irraggiungibili ed è dunque impossibile prenotare per il vaccino da Covid-19. Allo stesso modo sono preclusi anche tutti gli altri gli altri servizi sanitaria per i cittadini.

Tramite il sito è possibile effettuare anche altre prenotazioni – elemento che negli ultimi mesi ha snellito non poco il processo per i molti cittadini. E’ difatti importante ricordare che, al di là della situazione sanitaria – ovviamente gravissima – il sito fornisce altre prestazioni e ora sono tutte precluse.

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Attacco hacker, parla D’Amato: “Siamo in guerra”

Attacco Hacker
Attacco Hacker [Fonte GettyImages]
Mentre il sito SaluteLazio è ancora irraggiungibile – dopo ben 60 ore dall’attacco – l’assessore D’Amato manifesta la sua preoccupazione in merito, entrando nei dettagli dell’attacco; “è stato cifrato il backup, è l’aspetto più grave – commenta l’assessore – i dati più che violati ma sono stati resi inutilizzabili”. L’attacco è avvenuto in un momento delicato, prosegue poi D’Amato, che ha fatto presente quanto sia diventato più critico lavorare in sicurezza a causa dello smartworking.

L’assessore alla Sanità ha inoltre parlato di un vero e proprio clima di guerra e al momento stanno cercando di fare il punto della situazione su delle macerie: “contiamo gli edifici ancora in piedi e quelli crollati“.

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La situazione, insomma, è più grave del previsto  in queste ore è intervenuta anche Nunzia Ciardi – direttore della Polizia Postale – portatrice della conferma che al momento non è stato richiesto alcun riscatto. Nel frattempo però la procura indaga comunque per accesso abusivo ed estorsione ai danni del sistema informatico.

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